Manna e miele, ferro e fuoco
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Scrittori italiani e stranieri
- Data di Pubblicazione:
- 26 aprile 2011
- EAN:
9788804608660
- ISBN:
8804608668
- Pagine:
- 382
- Formato:
- rilegato
Trama Manna e miele, ferro e fuoco
Romilda Gelardi viene alla luce in una notte di tormenta. Nel caldo della loro casa, Marica e Alfonso si illuminano davanti al miracolo di quella figlia femmina tanto desiderata, bella e polposa come una spiga di grano a giugno. Romilda si rivela subito una bambina speciale, capace di stabilire un dialogo istintivo con cose e persone. E suo padre Alfonso si rende conto che, di tutti i figli, forse solo Romilda ha le capacità per ereditare i segreti del suo mestiere. Sì, perché Alfonso è un mannaluoro: uno dei pochissimi depositari dell'arte di estrarre dai frassini la manna, sostanza dalle miracolose virtù nutritive e curative. Romilda cresce così tra gli insegnamenti della madre, e quelli del padre. Ma Romilda è destinata a incontrare presto la violenza del ferro e la prepotenza del fuoco: don Francesco, barone di Ventimiglia, la chiede in sposa ancora bambina. Seguire don Francesco significherà lasciare il bosco, conoscere le durezze di una vita più agiata ma profondamente inautentica - in cui anche l'esperienza della maternità può finire per espropriare una donna di se stessa. Giuseppina Torregrossa torna ai temi che le sono visceralmente cari: la sua terra e la femminilità. Una Sicilia nobile é feroce, terra di pazzi e sognatori, di aranceti e solfatare, è il palcoscenico sul quale si muovono personaggi memorabili, sul quale grandezza e miseria delle umane passioni prendono vita nel canto di una donna alla ricerca della propria libertà.
Recensioni degli utenti
Sensuale-7 settembre 2011
Tutto si puo' dire di questo libro, tranne che non sia sufficientemente descrittivo e intenso nelle sensazioni che lascia al lettore: natura, odori di agrumi e boschi, mare e caldo, magie di una bambina. Racconta una terra siciliana che si immagina e si desidera sentire CON tutti i sensi. La storia sembra pero' una favola improvvisata, un racconto che ha affascinanti premesse per diventare un romanzo, ma non riesce mai a realizzarsi, un che di non finito e poco coerente, nell'insieme.