Lunar Park di Bret Easton Ellis edito da Einaudi

Lunar Park

Editore:

Einaudi

Collana:
Super ET
Traduttore:
Culicchia G.
Data di Pubblicazione:
2 maggio 2007
EAN:

9788806186609

ISBN:

8806186604

Pagine:
336
Formato:
brossura
Argomenti:
Autobiografie: letterati, Letteratura, storia e critica: narrativa, romanzieri e scrittori di prosa
Disponibile anche in E-Book
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Trama Lunar Park

Lo scrittore maledetto Bret Easton Ellis decide di mettere la testa a posto e di sposare un'attrice famosa, una ex dalla quale ha avuto un figlio non riconosciuto. La famiglia (c'è anche una bambina, figlia di lei) va ad abitare in un elegante sobborgo del New England e Bret insegna scrittura creativa al college. Sembrerebbe una vita normale, finché l'uomo non scopre l'orrore della normalità, dell'"American way of life": psicofarmaci per bambini, griffe, snobismi, nevrosi, adulteri e rivalità. Ma anche lapidi che spuntano nel giardino, cani che impazziscono, giocattoli che si animano... Ellis presenta un romanzo sotto forma di autobiografia semi-immaginaria, venata di caustica ironia.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 3 recensioni

Marchett E. EllisDi C. Maurizio-23 luglio 2011

Io Ellis l'ho conosciuto così. Con questa trascurabile pseudo-autobiografia (presenti tracce di verità) horror che per il caro Bret è solo un pretesto per promuovere la sua vecchia produzione e, ancora di più, la sua immagine di scrittore-rockstar (se era davvero questo il piano, ha funzionato alla grande: appena l'ho finito sono corso a procurarmi "Meno di zero" e "Le regole dell'attrazione"). Non so come l'abbiano accolto i fan, questo "Lunar Park" probabilmente male, ma io l'ho trovato discreto. E alcuni capitoli (come "Figa minorenne") sono delle vere e proprie gemme.

Lunar ParkDi I. Alice-21 luglio 2011

Molto più spesso, meno grottesco e sanguinario rispetto ai suoilavori più conosciuti. E' vero che Ellis è cambiato, che questo romanzo ha una linea più distesa e una scrittura più tradizionale rispetto ai lavori precedenti, ma i numerosi omaggi a King e le parentesi horror all'interno del libro sono spassose. Grande la prima parte pseudoautobiografica, mentre non mi è piaciuta la fine che scade un po' nel melenso. Comunque nel complesso un giudizio molto positivo.

Ellis è sempre sulla cresta dell'ondaDi c. luca-8 luglio 2010

Insomma è così che pensavi di uscire di scena, vecchio Bret? Con questo po’ di romanzo mezzo di fantasia e mezzo autobiografico? Ci poteva stare; ma sappi che non mi freghi più con il vecchio trucco “dico che è l’ultimo, così tutti lo comprano”. Caro Bret, sta per uscire Imperial bedrooms, a quanto pare tuo “ultimo” per davvero, ma la storia di “Al lupo! Al lupo!” non attacca più, quello sarà l’ultimo che comprerò strisciando il codice a barre, dandoti quindi una “crocetta in più” sui numeri delle vendite. Lunar Park rimane un ottimo lavoro. Per apprezzarlo a pieno però va letto esclusivamente alla fine del percorso Ellisiano.