Libri dell'autore Jonathan Franzen
Jonathan Franzen (Western Spring, 1959) è di certo uno dei più talentuosi novellisti americani contemporanei. Ha studiato letteratura tedesca al college e ha passato alcuni mesi a Berlino per perfezionare gli studi. Nel 1988 ha esordito con “Ventisettesima città” ma è con “Le correzioni” che ha ottenuto un indiscusso successo di pubblico e critica. Ha vinto con questo romanzo il National Book Award ed è arrivato finalista al Pulitzer. “Zona disagio”, “Come stare soli” e alcuni racconti brevi presentati sulle pagine del «New Yorker» hanno preceduto l’uscita di un altro capolavoro. “Libertà” racconta l’America contemporanea attraverso gli occhi del protagonista e le dinamiche del suo matrimonio. È con questo testo che è comparso nella cover del «Time» dal titolo “Great American Novelist”. Cinque anni dopo è tornato nelle librerie con “Purity” una storia che attraversa due generazioni dagli anni ’50 a oggi. Come ha scritto Francesco Longo per «Minima&moralia»: “Franzen diverte e stimola, fa piangere i suoi lettori sulle tragedie della vita e intanto illumina il cammino accidentato che percorre oggi la società occidentale: con le sue avidità, i suoi vizi e i suoi drammi morali. La sua scrittura ironica fa parlare gli oggetti quotidiani, dà voce all'infelicità che ammanta le province e le grandi città, e protegge dalle nuove paure del mondo, esorcizzandole”.