Io, Claudio di Robert Graves edito da Corbaccio

Io, Claudio

Editore:

Corbaccio

Traduttore:
Coardi C.
Data di Pubblicazione:
28 gennaio 2010
EAN:

9788863800449

ISBN:

8863800448

Pagine:
400
Formato:
rilegato
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Trama Io, Claudio

Mi accingo a scrivere della mia vita; a partire dalla mia prima fanciullezza via via anno per anno fino a quella svolta fatale in cui, circa otto anni fa, mi trovai subitamente impegolato in una crisi che chiamerò 'aurea' e dalla quale non ho mai potuto districarmi. Zio di Caligola, marito dell'infedele Messalina, padre adottivo e vittima di Nerone, l'imperatore Claudio inizia il racconto della sua vita, scritto proprio di suo pugno, e non affidato, com'era costume a quei tempi, a un oscuro segretario o a un annalista adulatore. Immaginaria autobiografia del grande imperatore, "Io, Claudio" rievoca i fasti, i costumi e la potenza della Roma imperiale, ma anche gli episodi grotteschi e le tragiche avventure di colui che, tra i dodici Cesari, ebbe la vita più movimentata. Primo "generalissimo" dell'impero, seguiremo Claudio nell'instaurazione della dominazione permanente della Britannia, nei palazzi dei deserti libici, per le strade di Roma, negli accampamenti dei Balcani, addirittura ad Antiochia in una casa infestata dagli spiriti.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 4 recensioni

Io, ClaudioDi M. Amalia-2 settembre 2011

Geniale, inconfondibile, questo romanzo regge perfettamente, nonostante la sua età, così come regge la traduzione ormai storica di Carlo Coardi. L'intensa vicenda umana di Claudio, dalla nascita dei suoi genitori all'elezione a imperatore a cinquantun anni, le figure di parenti, amici, affini, tutto è nelle fonti, ma l'insuperabile arte di Graves ha dato ai lettori una opportunità più unica che rara. Praticare questa materia in modo trascinante, romanzesco, appunto. Io l'ho letto più volte ed esprimo il mio attaccamento a Claudio, a Graves, al traduttore Coardi, depositario di una lingua italiana da non dimenticare.

Lungo ma belloDi G. Claudia-26 marzo 2011

Studiare la storia così è una meraviglia, i personaggi diventano persone e le loro emozioni prendono profondamente. Ci si rende conto anche che il mondo non è poi così cambiato, se uomini completamente folli (o bacati, come dice Claudio!) assumono il potere assoluto con tanta facilità.

romanzo storicoDi c. adriano-15 ottobre 2010

E' bello e approfondito. Un romanzo storico che si basa su dati di fatto e non sulla fantasia

belloDi a. assunta-6 settembre 2010

Il libro è scritto molto bene e con una competenza profonda dell'argomento e del periodo storico in questione. Ottimo per chi vuole approfondire la conoscenza di questo personaggio