Descrizione Inchiesta su Maria. La storia vera della fanciulla che divenne mito
Tra le varie figure celesti, divine, semidivine, santificate delle religioni mondiali, Maria è certamente la più complessa, tenera e commovente. Ragazza ebrea visitata dall'angelo, fidanzata e poi sposa di un uomo che non era il padre di suo figlio, vergine e madre di Dio, simbolo della grazia e Mater dolorosa che subisce il destino terribile di veder premorire la creatura da lei generata, poco citata nei vangeli e quasi assente negli Atti degli apostoli e nelle lettere di Paolo, oggetto di un culto senza pari, concepita senza peccato originale e assunta in cielo: capire Maria significa penetrare nel cuore della fede cattolica. In questo libro, Corrado Augias dialoga con un grande studioso di mistica e di storia della religioni, Marco Vannini, per scavare in profondità nella storia e nel mito della Madonna, toccando tutti gli aspetti che mettono Maria al centro dell'esperienza culturale e religiosa della nostra civiltà: le fonti (dai vangeli canonici agli apocrifi), le ipotesi sulla biografia, il rapporto con la condizione femminile nella Palestina di duemila anni fa, con le altre donne della Bibbia e con la mitologia della Grande Madre, la nascita dei dogmi e lo sviluppo del culto, i miracoli e le apparizioni, la presenza costante della Madonna nella cultura e nell'arte.
Recensioni degli utenti
Non c'è nulla di storiografico-4 ottobre 2013
Chi si accinge alla lettura del testo è alla ricerca di risposte certe sulla vita di Maria. Tale fame di notizie però non viene soddisfatta, tant'è che, per ammissione dello stesso Vannini, non esiste alcuna storiografia sull'argomento e le fonti utilizzate sono in larga parte interpretazioni dei Vangeli sinottici e apocrifi. Non nascondo che dopo aver letto il libro di Augias e Vannini, sono rimasto un po' deluso; lo dico da credente, perché speravo di avere maggiori notizie e soprattutto più documentate.
Già il titolo è presuntuoso-14 settembre 2013
Già il titolo è presuntuoso, visto il curriculum e il background culturale e ideologico degli autori. Se poi nella presentazione si continua a scambiare il concepimento verginale di Gesù con l'immacolata concezione di Maria (la sua esenzione dal peccato originale) non partiamo affatto bene.