Gita al faro. Ediz. integrale
- Editore:
Rusconi Libri
- Collana:
- Grande biblioteca Rusconi
- Data di Pubblicazione:
- 1 marzo 2017
- EAN:
9788818031553
- ISBN:
8818031554
- Pagine:
- 224
Trama Gita al faro. Ediz. integrale
Gita al faro, romanzo sicuramente autobiografico di Virginia Woolf, pubblicato per la prima volta nel 1927, è composto da tre parti: The window (La finestra), Time passes (Il tempo passa), The lighthouse (Il faro). Il tempo, che funge da sfondo alla narrazione, si concentra in tre brevissimi momenti: un tardo pomeriggio in La finestra; una notte, che in realtà si dilata in un tempo non convenzionale e non più misurabile in Il tempo passa; una mattina presto, anni dopo, in Il faro. Il lettore, a sua insaputa, viene condotto ad indagare i significati profondi della vita, della morte e della transitorietà dell'esperienza terrena. I personaggi, soprattutto la signora Ramsay, fulcro del romanzo, non sono presentati dal punto di vista onnisciente, ma vengono scoperti dal narratore e dal lettore contemporaneamente, attraverso una voce che disvela le trame del pensiero come fossero generate al momento.
Recensioni degli utenti
Gita al faro-17 gennaio 2014
Seconda opera che leggo dell'autrice, e sono ammaliata. Siamo in compagnia della famiglia Ramsay e di alcuni loro amici: il figlio James vorrebbe tanto andare al faro, d'accordo con la madre, ma il padre respinge con forza l'idea a causa del maltempo. Non si scordano facilmente i Ramsay, così come non si scorda Virginia: il suo stile introspettivo mi piace parecchio, anche se all'inizio l'ho trovato un po' complicato. Non si sofferma a lungo sulla trama, ma ti trascina nel cuore e nella testa dei suoi personaggi, facendoteli sentire vicini.
Gita al faro-27 settembre 2011
Dico che francamente non mi sembra il capolavoro che viene descritto a destra e manca. Mettiamo le cose in chiaro da subito: Gita al Faro è innanzitutto un'acutissima analisi psicologica dei personaggi e dei loro (anche solo possibili) rapporti. Interessante, intrigante. Ma è anche una (forse "la") pietra miliare dello "stream of consciousness" o flusso di coscienza: uno stile di scrittura che è come un fiume senza fine di parole, descrizioni, pensieri, emozioni, che scorrono dentro frasi infinite di mezza pagina ciascuna. Insomma, roba da stufarsi dopo tre pagine, o incidersi i polsi dopo dieci. Io invece l'ho letto tutto, qualche anno fa. E' stato estenuante, ma l'ho fatto, per via dello spessore psicologico dei personaggi di cui dicevo sopra. E non è che me ne sia pentito. Però poi non ho voluto leggere più nulla di WWoolf, sappiatelo.
Sopravvalutato-9 agosto 2011
La storia di questa famosa gita al faro che la famiglia Ramsay, decide di fare l'indomani con alcuni amici, viene, di fatto rimandata di diecio annidurante i quali la famiglia si sfascia e con essa la casa. Passato e presemnte si intrecciano quasi come se il tempo fosse una variabile dipendente. Un pò prolisso ma, nel complesso, un buon romanzo.
Gita al faro-7 agosto 2011
Secondo libro che leggo della Woolf, molto meglio della signora Dalloway, tuttavia non è un libro facile, per seguirlo occorre una certa concentrazione e fare attenzione a non confondere i personaggi, specialmente nella prima parte. Forse in qualche caso mancano delle descrizioni che aiuterebbero ad orientarsi. E' un libro che ha ricevuto commenti ed elogi innumerevoli e non credo necessario dilungarmi oltre, comunque un libro da leggere sicuramente e più di una volta, anche per comprendere bene i personaggi il cui ritratto risulta a volte ambiguo, incerto: ritratti in chiaroscuro come nella vita.
Introspezione interiore-11 ottobre 2010
C'è una moltitudine di personaggi in questo romanzo che non comunicano quasi mai tra di loro. Temi toccati sono quelli dell' assenza e dell'introspezione interiore. Da leggere.
Libro introspettivo-8 luglio 2010
Del libro può piacere molto il racconto dell'evoluzione dei personaggi nel tempo. Il continuo cambio della focalizzazione tra i vari personaggi rende il libro coinvolgente, ma la lettura ne risulta un po' appesantita.