Il gioco delle emozioni. Comprendere e nutrire la saggezza del cuore
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar spiritualità
- Data di Pubblicazione:
- 22 gennaio 2009
- EAN:
9788804586654
- ISBN:
8804586656
- Pagine:
- 195
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Spiritualità ed esperienze religiose, Religioni orientali
Descrizione Il gioco delle emozioni. Comprendere e nutrire la saggezza del cuore
Paura, rabbia, gelosia invadono la nostra mente ogni giorno, rischiando dì travolgerci, di annientare il nostro equilibrio minacciando le nostre relazioni affettive e la nostra salute. Cosa fare, dunque? Reprimere queste emozioni negative se esprimerle è così dannoso? Osho indica una terza via, più fruttuosa: quella della comprensione. E per arrivare a questo importante traguardo ha lasciato questo testo: un libro da centellinare, tante massime su cui meditare senza fretta, parole da lasciar decantare dentro di sè per illuminare gli angoli più nascosti della psiche e risvegliare la parte più compassionevole e sapiente. Andando ben oltre la psicologia classica, il maestro di spiritualità aiuta ad acquisire strumenti in grado di generare una fonte di quiete e armonia e insegna a giocare con le nostre emozioni senza timori e preclusioni.
Recensioni degli utenti
Il gioco delle emozioni-31 ottobre 2010
Difficile non sentirsi stupidi dopo aver sprecato tempo per questo libro. Raccolta di pensieri di Osho, mistico (?) indiano morto nel 1990, raccolta fatta dai suoi successori, puerile, senza capo ne coda, squilibrato, per niente piacevole; spesso contraddittorio, sempre ripetitivo, avrebbe la pretesa di spiegare come raggiungere la consapevolezza, e alcune tecniche della dinamica mentale. Incuriosita dal personaggio mi sono guardata alcuni video su youtube; e ho scoperto che era il leader degli arancioni e che si era trasferito negli USA, dove aveva acquistato un terreno per tot milioni di dollari e vi aveva creato una comunità, poi sciolta dalle autorità. Non mi riesce difficile pensare che la gente abbia bisogno di guide spirituali, ma mi indigna pensare che ci sia chi si arricchisce grazie alla buona fede della gente che gli si affida.