Il ghostwriter di Robert Harris edito da Mondadori

Il ghostwriter

Editore:

Mondadori

Traduttore:
Pera R.
Data di Pubblicazione:
28 aprile 2009
EAN:

9788804587118

ISBN:

8804587113

Pagine:
321
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Trama Il ghostwriter

Adam Lang è stato il premier britannico più longevo e controverso dell'ultimo mezzo secolo. E ora che ha lasciato il suo incarico, ha accettato uno dei più cospicui anticipi della storia per scrivere uno scottante memoriale sulla sua vita e sugli anni in cui è stato al potere. Per completare il libro, Lang assolda un ghostwriter che ben presto scopre molti più segreti di quanti l'ex primo ministro intenda rivelare, segreti che hanno il potere di alterare gli equilibri politici, segreti che hanno il potere di uccidere.

Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 6 recensioni

Davvero avvincenteDi G. Luigi-16 maggio 2012

Harris è un maestro del poliziesco, ne aveva già dato un saggio in "Fatherland", ma in questo romanzo riesce a superarsi. I continui richiami all'attualità anglo-americana e al terrorismo invogliano a leggerlo anche i lettori meno appassionati del genere, ma è soprattutto lo stile pulito e personale a rendere "Il ghostwriter" un tesoro della letteratura giallistica contemporanea.

Il gostwriterDi M. BRACCINI-16 marzo 2012

Un ottimo libro che alterna azione e spionaggio. Una lettura piacevolissima che, pur partendo un po' in sordina, acchiappa il lettore nello scorrere della storia, che si velocizza sempre di più. Lo consiglio a tutti coloro che apprezzano i libri che narrano di intrighi politici, lo spionaggio e i ritmi serrati.

Il ghostwriterDi M. Caterina-2 maggio 2011

Thriller dall'inizio un po' zoppicante, sicuramente il ritmo si fa più incalzante verso metà racconto quando gli eventi cominciano a prendere forma e creare la giusta suspance che ci fa volare fino al finale a sorpresa anche se non del tutto imprevedibile.

Non esaltante e prevedibile!Di S. Patrizio-18 luglio 2010

Sinceramente mi aspettavo di più dall'autore, probabilmente basandomi sulla bellezza di alcuni dei suoi precedenti romanzi come "Fatherland" o "Imperium". E' un genere completamente diverso rispetto ai due (più romanzi storici rispetto a questo che è più un thriller), tuttavia ho trovato il libro in questione troppo prevedibile, pesante nella lettura e disarticolato in alcuni suoi punti. La trama è anche avvincente però poco scorrevole e contorta. Da 2 e mezzo (su 5!)

Anche Harris ha un ghostwriter?Di B. Duccio-15 luglio 2010

La domanda sorge spontanea leggendo gli ultimi libri di Harris ed in special modo "Il Ghostwriter". L'autore sembra aver smarrito la sua vena creativa, tanto da far veramente pensare che i libri non sia realmente scritti da lui.La scrittura è sempre fluida ma la trama piatta e i personaggi senza carattere. Anche alla fine poco si comprende delle trame oscure che starebbero dietro alla vicenda narrata. Forse il continuo passaggio da un genere letterario all'altro, ha fatto male ad Harris. Come sono lontani i tempi di "Fatherland" e "Archangel" !

Unbelievable!!Di B. Francesco-16 febbraio 2010

Un romanzo che mi ha lasciato a bocca aperta. Per buona parte sembra essere un racconto piatto dell'esperienza del protagonista ma, tutto d'un tratto, si vivacizza con l'aumentare delle paure e della nevrosi del protagonista stesso.