L' indice della paura

Buon thriller che nel complesso si mostra appagante. Un testo piacevole, dallo stile fluido e scorrevole che riesce con immediatezza a catturare l'attenzione del lettore. La trama, per quanto lineare si sia dimostrata, riesce a risultare apprezzabile e interessante. Sicuramente non un capolavoro, ma comunque una valida proposta letteraria che mis ento di consigliare!

Libro confusionario con una trama talmente astrusa da non capirci praticamente nulla. E dire che in passato Robert Harris ha scritto dei buoni libri in certi casi ottimi (vedi "FATHERLAND") ma questa volta ha proprio "steccato" di brutto. Cercare di mettere insieme così tanti argomenti in così poche pagine è stato, a mio giudizio, un peccato di presunzione con il risultato di averci offerto una brutta prova. 2 di stima

Avvincente. Attraverso una finzione neanche tanto fantascientifica ci dà preziose indicazioni su quanto sta avvenendo in questi giorni a livello politico-economico sia a livello nazionale che internazionale (spread, debito pubblico, indici di borsa--) ma soprattutto ci fa riflettere su come sia cambiato il mondo dell'economia nell'era informatica

Il cern porta a racconti fantasiosi visto che è nascosto agli occhi del mondo sotto una montagna, harris ha costruito una trama coinvolgente che porta il lettore a scoprire a poco a poco cosa c'è dietro, io l'ho trovato un po banale ma come dico sempre per farsi un idea del libro bisogna leggerlo le critiche sono interessanti ma il singolo lettore deve avere la sua idea