Freud. Sette lezioni sulla psicoanalisi

Freud, un uomo che ha sconvolto il modo di pensare e tutta la società moderna. Vittorino Andreoli con “Freud. Sette lezioni sulla psicoanalisi” si chiede quanto possiamo o dobbiamo tenere della moderna lezione che il grande psichiatra viennese ci lasciò. Molte sue considerazioni sono state abbandonate o superate, ma rimane molto del genio nella nostra maniera di guardare alla realtà e di studiare la psiche. Vittorio Andreoli compie così un importante percorso immaginario nella mente di Freud, portandoci nella capitale austriaca di fine Ottocento per poi giungere fino a noi, attraversando tutto il Novecento. Quali pensieri Freudiani ci permettono di guardare il mondo così com’è adesso? Andreoli ce lo racconta in modo scientifico, ma con la sua consueta penna letteraria talentuosa, in grado di arrivare anche a chi Freud non l’ha mai studiato. Forse le teorie del grande psichiatra non salvarono nessuno e adesso risultano quasi incomprensibili, ma tutte le connessioni da lui ideate sono diventate importanti passaggi da cui non possiamo più prescindere. La scoperta della sessualità, dell’inconscio, del meccanismo della rimozione e della psiche stessa, nascono da considerazioni di Freud che giungono fino ai nostri giorni e ci permettono di osservare la vita in modo più profondo, più accurato, più permeabile a noi stessi e agli altri. In “Freud. Sette lezioni sulla psicoanalisi “ Vittorino Andreoli compie questo percorso per farci capire il complesso mondo di Freud attraverso un vero e proprio viaggio nella sua mente.