Diario russo 2003-2005
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- La collana dei casi
- A cura di:
- C. Zonghetti
- Data di Pubblicazione:
- 6 giugno 2007
- EAN:
9788845921636
- ISBN:
8845921638
- Pagine:
- 457
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- DIARI E LETTERE, Reportage e raccolte giornalistiche
Descrizione Diario russo 2003-2005
"Diario russo" è il testamento morale di Anna Politkovskaja, ma anche la spiegazione implicita del suo assassinio, avvenuto il 7 ottobre 2006 e rimasto impunito. Il libro ricostruisce infatti in dettaglio, su basi rigorosamente documentarie, anni cruciali della storia russa, contemporanea. Rispetto alla Russia di Putin, questa volta la verità sul Paese non si rivela attraverso un affresco polifonico, storie convergenti che solo alla fine individuano il loro motore immobile nella figura di Putin. Qui la prospettiva è rovesciata: si parte dal centro stesso del potere, documentando giorno per giorno il gioco politico che ha portato alla morte della democrazia parlamentare russa e al progressivo contrarsi della libertà di informazione. Una morte annunciata già nel 1999, ma divenuta palese con l'elezione pilotata della Quarta Duma nel dicembre 2003 e l'indebolimento del fronte democratico. L'esplosione nella metropolitana di Mosca, il crollo del Parco acquatico di Jasenevo, l'insabbiamento dell'inchiesta sull'eccidio al teatro Dubrovka, l'assassinio del presidente ceceno Achmet Kadyrov e l'intervista a suo figlio Ramzan, le testimonianze sul sequestro di Beslan, le cosiddette "azioni terroristiche di Al-Qaeda nel Caucaso": sono solo alcune tappe di un viaggio perturbante nella storia di ieri. E la formula del diario permette di ricostruire i passaggi intermedi di avvenimenti che hanno sconvolto la Russia e insieme le loro connessioni con la politica, spesso sfuggite ai media occidentali.
Recensioni degli utenti
Uno spaccato inquietante-2 febbraio 2011
Inviata del quotidiano moscovita "Novaja Gazeta", Anna Politkovskaja è stata un esempio di giornalismo vero che non si piega all'arroganza del potere (e per questo ha pagato con la vita). In questo libro, come gli altri mai pubblicato in Russia, mette a nudo con sconcertante lucidità il sovvertimento delle regole democratiche avvenuto ad opera del "nuovo zar" Vladimir Putin.