Diario di un killer sentimentale
- Editore:
Guanda
- Collana:
- Prosa contemporanea
- Edizione:
- 25
- Traduttore:
- Carmignani I.
- Data di Pubblicazione:
- 16 gennaio 1998
- EAN:
9788877469854
- ISBN:
8877469854
- Pagine:
- 80
- Formato:
- brossura
Libro Diario di un killer sentimentale di Luis Sepúlveda
Trama libro
Un professionista è sempre un professionista, ma la giornata era iniziata male: faceva un caldo infernale a Madrid e la sua amichetta francese l'aveva piantato come un cretino per qualcuno incontrato a Veracruz. La compagnia di una buona bottiglia di whisky e di una mulatta che si portava dietro tutta l'aria dei Caraibi non gli aveva risollevato l'umore, quella ragazzina viziata dai fianchi sodi e dalla bocca rossa lo aveva proprio messo al tappeto. In fondo, dietro i modi da duro, lui era un killer sentimentale. Non che fosse superstizioso, ma in una giornata del genere la cosa migliore sarebbe stata non accettare incarichi, anche se la ricompensa aveva sei zeri sulla destra ed era esentasse. Il tipo che doveva eliminare, uno con l'aria dell'idealista, ma anche di chi non soffre la solitudine fra le lenzuola, non gli piaceva affatto, puzzava troppo di filantropia. I retroscena dell'incarico, però, lo incuriosivano stranamente. Chi voleva la morte di quel messicano? Quali peccati aveva commesso? Come mai due gringo, agenti della D.E.A., sorvegliavano la sua camera? Perché un filantropo appariva coinvolto in traffici di droga? Era sempre rischioso farsi troppe domande in un mestiere come il suo dove non esistevano licenziamenti ma certificati di morte.
Recensioni degli utenti
Piacevole - 20 maggio 2012
è stato il primo libro di Sepulveda che ho letto e avrebbe dovuto rimanere anche l'ultimo, perchè gli altri mi hanno deluso. Non che questo sia un capolavoro ma l'ho trovato estremamente godibile e piacevole, scritto con chiarezza e senza troppi fronzoli. La storia, per quanto semplice e prevedibile, è appassionante: un killer professionista che si innamora di una donna e perde la freddezza sul lavoro, tanto da essere costretto a ritirarsi.
Un classico giallo metropolitano - 8 maggio 2012
Libretto molto scorrevole, di piacevole lettura. Non condivido con le recensioni troppo negative. Da un romanzo così breve non si può pretendere di avere una vicenda avvincente, e allo stesso tempo una caratterizzazione dei personaggi globale e profonda. La lettura passa veloce, le emozioni del protagonista diventano anche i tuoi. Complessivamente un buon romanzo.
Da evitare - 13 marzo 2012
Sarà forse la mia incapacità di apprezzare appieno i racconti, in quanto troppo brevi, ma questo libro proprio non mi è piaciuto. Fondamentalmente privo di trama e di caratterizzazione dei personaggi, del libro non si salva, a mio parere, nemmeno lo stile dell'autore. In conclusione il racconto si presenta come un'accozzaglia di banalità e prevedibilità.
Diario di un killer sentimentale - 18 settembre 2011
Peculiare diario di un sicario, stupìto dinanzi al proprio improvviso interesse "umano"nei confronti dell'obiettivo assegnatogli. Che la causa di questo poco professionale cedimento emotivo sia l'età che avanza, l'esperienza acquisita sul campo o la stilettata infertagli dal tradimento della donna amata nonostante il preciso divieto per un killer di instaurare legami significativi, il protagonista non riesce a spiegarselo. La malcelata curiosità verso la personalità di quello che dovrebbe essere solo un "incarico" rischia di compromettere non solo immagine e reputazione ma addirittura salute e vita. Magicamente, ad un tratto, ogni dubbio trova una certezza, ogni quesito una risposta seppur ironicamente brutale; e quando i nodi vengono al pettine diviene pressante la necessità di operare la scelta giusta tra cuore e carriera. Inusuale.
Sorpresa - 10 settembre 2011
Un romanzo breve sui generis... La storia di un killer e della sua amante, che si sviluppa in una settantina di pagine in tutto, e quindi da leggere tutta d'un fiato. Il finale è davvero sorprendente, e il tutto è ben amalgamato da un linguaggio molto adatto a questo tipo di intreccio. Sepulveda non delude.
Divertentissimo! - 9 agosto 2011
Nella sua brevità questo romanzo (quasi un racconto a ben vedere il numero delle pagine) è una vera pillola di divertimento e maestria narrativa. Arriva l'ultimo giorno di lavoro anche per un killer stimato come il protagonista che non può permettersi di vacillare neppure per amore di una donna totalmente diversa da lui. In effetti il "killer sentimentale" porterà egregiamente a termine anche la sua ultima missione riservando al lettore un finale davvero imprevedibile. La concisione narrativa non impedisce all'autore di utilizzare tutte le virtù della sua efficace scrittura che in questo caso è particolarmente ironica.