Dei delitti e delle pene
- Editore:
Edizioni Clandestine
- Collana:
- Highlander
- Data di Pubblicazione:
- 29 luglio 2022
- EAN:
9791259870490
- ISBN:
1259870499
- Pagine:
- 138
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Filosofia occidentale: Illuminismo, Giurisprudenza e filosofia del diritto
Descrizione Dei delitti e delle pene
"Dei delitti e delle pene" (1764), tratta della riforma della legislazione penale dell'epoca e ancora oggi è considerato un documento attuale, da rileggere per ricordarci come la legislatura, da quel tempo in poi, si sia purtroppo persa nei meandri della burocrazia e dell'incertezza della pena. Nella sua opera, l'autore afferma come bisogna prevenire i delitti prima di punirli e propone l'abolizione della tortura e della pena di morte.
Recensioni degli utenti
Celebre in tutto il mondo-8 aprile 2018
Il titolo del Beccaria può essere considerato a tutti gli effetti uno dei mattoni su cui è stato costruito il moderno diritto penale. Si parla di come dovrebbero essere puniti i delitti, di come le leggi debbano essere interpretate e contiene una delle più importanti condanne della pena di morte. Il linguaggio è chiaramente non attuale ma si riesce a comprendere.
Utile e bello-10 marzo 2018
Molto bello. Parla dell'inutilità della pena di morte come metodo di indagine, leggendo ciò in chiave illuministica secondo cui tutto ciò che è inutile va abbandonato. Lo consiglio a tutti in quanto non è una lettura troppo impegnativa.
Lettura necessaria.-3 aprile 2011
Lettura necessaria, alla base del diritto penale contemporaneo. Nonostante il linguaggio un po' arcaico, la lettura è scorrevole, breve ed essenziale. Non può mancare nella biblioteca di un buon cittadino, per le riflessioni che induce e la conoscenza del passato.
Buono-25 novembre 2010
Un grande libro simbolo dell'illuminismo italiano in cui vengono enunciate le varie libertà con i vari diritti non riconosciuti in quei tempi bui prima della rinascita!
DA LEGGERE-19 luglio 2010
Uno dei testi giuridici più influenti dell'Età moderna. Una lettura imperdibile non solo per chiunque studi Giurisprudenza (e sono molti) ma per chiunque voglia confrontarsi con quel grande fenomeno storico che fu l'Illuminismo.