Il caso Nietzsche. La ribellione fallita dell'Anticristo. Nuova ediz.
- Editore:
Marietti 1820
- Collana:
- Agorà. Collana di filosofia
- Data di Pubblicazione:
- 23 maggio 2019
- EAN:
9788821112089
- ISBN:
882111208X
- Pagine:
- 256
- Formato:
- brossura
Descrizione Il caso Nietzsche. La ribellione fallita dell'Anticristo. Nuova ediz.
Questo libro nasce dalla constatazione che Friedrich Nietzsche, uno dei più fieri nemici del cristianesimo, ne è, a ben guardare, la più sorprendente conferma. Non si tratta semplicemente di un'opposizione speculare al cristianesimo che ne tradisce la nascosta influenza, come sostiene Heidegger: l'influenza nascosta esiste, ma il rifiuto nietzchiano ad ammetterla si basa su un'opposizione reale, su una scandalosa differenza cristiana che il nostro mondo sistematicamente respinge, proprio perché vi è estremamente vicino. Nietzsche reagisce alla rivelazione evangelica del desiderio e della violenza presenti dentro di lui come dentro di noi, ma il suo rifiuto diventa la rivelazione ultima, «escatologica» di questa violenza, la dimostrazione della verità della croce.
Recensioni degli utenti
Molto affascinante-28 gennaio 2017
Il libro risulta interessante in quanto permette al lettore di conoscere più a fondo e in maniera inaspettata la creatività, nata dai suoi disagi interiori, quello che per molti è un semplice filosofo. Intrigante, scorrevole, non molto impegnativo. Una lettura semplice per approfondire il proprio sapere su un personaggio che ha lasciato una grande impronta alla filosofia.
Il doppio Nietzsche-27 luglio 2010
Doppio saggio: la prima parte di Girard, la seconda di Fornari. Si affronta un'analisi interessante circa il ruolo della violenza, la preoccupazione per le vittime e la rivoluzione operata dal Cristo rispetto al rito dionisiaco antico. In questo riconoscimento quel Nietzsche padre del nichilismo sarebbe stato fra i primi secondo Girard ad avere un ruolo definitivo paradossalmente proprio grazie alla sua genealogia della morale. Tesi dunque assai affascinante benchè riproposta nel corso del saggio fino alla nausea. A tal proposito anche più ripetitivo suona il secondo saggio.