La capanna dello zio Tom di Harriet B. Stowe edito da Rusconi Libri
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La capanna dello zio Tom

Data di Pubblicazione:
7 gennaio 2021
EAN:

9788818036381

ISBN:

8818036386

Pagine:
512
Formato:
brossura
Argomenti:
Temi personali e sociali: razzismo e multiculturalismo (bambini e ragazzi), Temi personali e sociali: bullismo, violenza, molestie (bambini e ragazzi)
Età consigliata:
8 anni
Disponibile anche in E-Book
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Descrizione La capanna dello zio Tom

L'opera si svolge inizialmente nel Kentucky, dove Arthur Shelby, ricco proprietario di schiavi dall'animo gentile, si trova costretto a vendere due membri della servitù al crudele mercante di schiavi Haley: uno è lo zio Tom, l'altro è il piccolo Harry, figlio dei due mulatti Eliza e George Harris. Il figlio di Arthur, George Shelby, promette all'uomo di andarlo a cercare e di liberarlo, un giorno. Dopo varie peripezie, il protagonista si ritrova al servizio del signor Saint-Clare, un uomo magnanimo e dal cuore buono, che lo accoglie in casa sua come fosse parte della famiglia. Alla morte del padrone, però, Tom deve essere nuovamente venduto, questa volta al crudele Simon Legree, proprietario di piantagioni di cotone sul Red River, che gli riserva un trattamento violento e insensibile. Fortemente religioso, Tom sopporta con cristiana rassegnazione tutte le prove a cui la vita lo sottopone, in nome del suo credo, dimostrando grande amore cristiano e senso di fratellanza.

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4 di 5 su 4 recensioni

Premessa dell'abolizione della schiavitùDi R. Maria Pia-31 maggio 2012

Classico romanzo che rientra nella cosiddetta letteratura per ragazzi. Il romanzo, scritto con un linguaggio lineare e dunque facilmente comprensibile, affronta, tuttavia, un tema davvero particolare e, allo stesso tempo, importante che trae spunto dalla storia Americana relativa alla questione degli schiavi. Il romanzo, forse, rivela un eccessivo sentimentalismo che, tuttavia, é giustificato per la presenza di un certo senso di pietas che caratterizza alcuni personaggi e, in particolare, la giovane Evelina.

Lo zio TomDi F. Pierandrea -16 maggio 2012

Una pietra miliare della letteratura: La capanna dello zio Tom, scritto a metà dell'Ottocento da Harriet Beecher Stowe, autrice americana. Un libro sulla schiavitù dei neri d'America, una storia che fungerà da vera e propria denuncia di questa ignominia umana. Lo zio Tom, schiavo appunto, sopporterà ogni sopruso, con l'animo dei Giusti. Imperdibile. Per non dimenticare.

Meravigliosa analisi del razzismoDi C. Gennaro-21 marzo 2011

La Stowe, dietro l'apparente impianto umanistico sentimentale, analizza la schiavitù sotto ogni sua forma, dall'aspetto sessuale al sadismo. Lo zio Tom è il pio schiavo nero che, dopo essere stato venduto dalla originaria famiglia proprietaria degli Shelby, viene acuistato dalla famiglia St. Claire e poi venduto all'asta al sadico ed ubriacone Simon Legree. Infine, dopo dolori e dispiaceri enormi, viene riscattato dal primo padrone Shelby proprio poco prima che Tom muoia. Inoltre Shelby libererà ed affrancherà tutti i suoi schiavi. Il romanzo dello zio Tom ebbe la funzione storica, riconosciuta addirittura da Lincoln, di promuovere la causa abolizionista negli USA.

La capanna dello zio TomDi R. Emanuele-3 ottobre 2010

Oggi solo il pensiero di un libro così m'inquieta per le derive retoriche che sicuramente conteneva. Ma ha svolto una grande funzione sociale, a quanto pare e, comunque, io sono contenta di avere passato i miei giorni infantili solo a leggere. Ho potuto fare una provvista di emozioni enorme e oggi, il ricordo ancora me le restituisce intatte