L' annuncio a Maria di Paul Claudel edito da BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

L' annuncio a Maria

Edizione:
3
Traduttore:
Casnati F.
Data di Pubblicazione:
2 maggio 2001
EAN:

9788817125956

ISBN:

8817125954

Pagine:
199
Formato:
brossura
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Descrizione L' annuncio a Maria

Che vale il mondo rispetto alla vita? E che vale la vita se non per essere data? E perché tormentarsi quando è così semplice obbedire? Cosa è l'amore? E cosa c'entra con il sacrificio? E può un miracolo intervenire nel dramma della vita? Sono queste le grandi e attualissime questioni che in modo vivo e intenso Paul Claudel tratta in questo testo teatrale. Violaine, la ragazza bella e felice, Pietro di Craon, il genio costruttore e doloroso, Anna Vercors, il padre saggio e lontano: questi e altri personaggi si scolpiscono nella memoria del lettore in un'opera piena di forza e di poesia.

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L'inconsistenza delle umiliazioni subiteDi F. Antonino-26 novembre 2010

L'annuncio a Maria è una delle più belle opere scritte nel XIX secolo. La trama tratta di Violane, una ragazza timorata di Dio, che viene promessa sposa ad un nobile, ma che, prima che possa sposarsi viene baciata forzosamente da un importante costruttore. Colui, che doveva essere il futuro marito, la ripudia, conoscendo la sua presunta infedeltà, e sposerà la sorella di lei. A questo punto, Violane, emarginata ed angustiata dalle sofferenze umane, decide di ritirarsi presso una grotta, ove, nell'assoluta povertà e solitudine, si dedicherà e si donerà interamente a Dio. Quando Violane conoscerà il proprio nipotino, la sorella di lei, nutrendo un rancore ed un'invidia non umani, la assassinerà. Soltanto alla fine del libro si verrà a sapere l'assoluta innocenza di Violane, facendola rivalutare agli occhi dei suoi stessi familiari, che si renderanno conto, in ritardo, del tempo perso e che non ritroveranno mai più con Violane. Da un punto di vista riflessivo, denotiamo come il soffrire e l'essere umiliati, ingiustamente, sopportando il tutto in silenzio, a favore delle persone care e dei nemici, ci rende pienamente docili e sereni, soprattutto, perché posti in rapporto con un disegno salvifico di Dio, a cui noi tutti veniamo chiamati.