Trama In uno specchio, in un enigma
È la notte di Natale quando a Cecilie, una ragazzina costretta a letto da una grave forma di tumore, appare, tra il sonno e la veglia, una creatura misteriosa, del tutto priva di capelli e in grado di volare. Dice di chiamarsi Ariel e di essere un angelo. I due stringono un patto: la ragazzina svelerà all'angelo i misteri della corporeità - la sensazione che si prova a toccare una palla di neve, il sapore di una pasta alle mandorle, il suono di una canzone natalizia - mentre Ariel le svelerà i misteri celesti: la vera natura degli angeli, il loro rapporto con Dio, che cosa siano la coscienza, la memoria, l'anima.
Recensioni degli utenti
Bello e malinconico-23 gennaio 2012
Questo libro parla di una bimba malata di cancro terminale che incontra un angelo. Ogni notte parlano della vita, lei spiega le cose umane a lui e lui le cose da angeli a lei. Sicuramente è un libro adatto a un pubblico più adulto e maturo, visti gli argomenti che affronta, ma merita decisamente di essere letto!
Un angelo, una bambina-29 maggio 2011
"noi discutiamo di una realtà che non ci tocca. Ma sembra ancora più singolare ritenere strambo essere quello che si è... " (In uno specchio in un enigma) Il libro racconta lo scambio di dialoghi tra un angelo e una bambina, si spiegano (e si chiedono) reciprocamente i propri modi di vivere
Maliconico-15 ottobre 2010
Un angelo spiega il suo modus vivendi ad una ragazzina e lei gli chiarisce le cose umane. La ragazzina è malata. Tra dissertazioni, discussioni e ultime emozioni si arriva alla fine. Da piangere, non di sgomento, ma di tenerezza e malinconia
L'Angelo custode?-22 luglio 2010
Una bambina costretta a letto da una malattia dalla quale non guarirà. Un angelo viene a farle visita. E' delicato e tenero Gaarder nell'affrontare l'argomento della morte di una bambina e nel fare accettare alla bimba stessa la sua prossima dipartita. E il tutto viene raccontato come una favola di Natale.