Trama Ti prendo e ti porto via
A Ischiano Scalo il mare c'è ma non si vede. È un paesino di quattro case accanto a una laguna piena di zanzare. Il turismo lo evita perché d'estate s'infuoca come una graticola e d'inverno si gela. Questo è lo scenario nel quale si svolgono due storie d'amore tormentate. Ammaniti crea e dissolve coincidenze, è pronto a catturare gli aspetti più grotteschi e più sentimentali, più comici e inquietanti della realtà.
Recensioni degli utenti
Emozionante nella seconda parte-26 settembre 2011
Le prime 150 pagine a mio parere sono piuttosto noiose, poi pian piano la storia prende la sua piega e i destini dei personaggi si intrecciano, fino al finale amaro e scioccante. Pur essendo Ammaniti un po' sopravvalutato, talvolta riesce a raccontare storie emozionanti, di umanità disperate, come pochi altri sanno fare.
Ti prendo e ti porto via-11 aprile 2011
Piacevole. Una bella storia familiare, niente di più, niente di meno. Ammaniti scrive sempre lo stesso libro. Il solito ragazzino, il solito paese in mezzo al niente, la solita estetica dello sgradevole, i soliti colpi bassi menati a destra e a manca, il solito profluvio incontrollato di personaggi - perlopiù inutili - e di storie parallele. Boh. Leggere si fa leggere, però diamine, com'è forzato e prevedibile lo svolgimento, una volta che si capisce il motivo di fondo dell'autore... E poi psicologicamente, i personaggi sono davvero tirati via un tanto al chilo: la deriva emotiva della professoressa è di una grossolanità e di un'implausibilità veramente insopportabili.
Ti prendo e ti porto via-30 marzo 2011
Tolgo un voto perchè il finale ha disatteso le mie aspettative. Triste e spietato. Va tutto malissimo. Ma che Ammaniti voleva farla pagare a qualche professoressa che l'aveva fatto stranire da adolescente! Ci si è scatenato con tutta la cattiveria del mondo! La Prof presa, mollata, illusa, cade in depressione e alla fine... Affoga pure nella vasca da bagno! E' troppo, pure per Ammaniti.
La provincia italiana-22 marzo 2011
L'insieme del romanzo non è trascinante, tuttavia Amminiti riesce con discreta abilità a tracciare un quadro veritiero di certa provincia italiana, con i suoi pregied i suoi difetti-la socializzazione da bar, la visione machista delle donne - il belloccio sciupafemmine, tutto condito dal paesaggio toscano. Da leggere senza grandi riflessioni.
La provincia-19 marzo 2011
La provincia più piccola del Sud raccontata da Ammaniti in un intreccio di storie e di personaggi. Nella cittadina di Ischiano Scalo si ambienta la storia di Graziano e di Flora, che non potrebbero essere più diversi. Poi c'è la storia di Pietro e di Gloria anche loro con caratteri agli antipodi. Un libro che racchiude in se tenerezza e poesia, e anche qualche risata.
Grande contesto-14 febbraio 2011
Ammaniti ci porta in un paesino sconosciuto del Sud Italia dove si intrecciano due storie d'amore. Con la solita maestria lo scrittore ci regala una ventata d'ironia e comicità. La scrittura di Ammaniti non è mai scontata e la sorpresa è sempre dietro ogni pagina.