![]() e ritira quando vuoiScopri come ![]() ![]() Io e tedi Niccolò Ammaniti
![]() Trama del libroUna cantina, una innocente bugia raccontata ai genitori e l’idea strampalata di una settimana bianca nelle viscere del proprio palazzo. Tutto qui. Con una manciata di ingredienti e uno stile scarno e asciutto, Ammaniti ci racconta il più semplice e imperscrutabile dei misteri: come diventare grandi.Barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po’ nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicità: niente conflitti, niente compagni di scuola, niente commedie e finzioni. Il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di cocacola, scatolette di tonno e romanzi horror. Sarà Olivia, che piomba all’improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalità, a far varcare a Lorenzo la linea d’ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile per accettare il gioco caotico della vita là fuori. Acquistali insieme
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Recensioni degli utentiScrivi una nuova recensione su Io e te e condividi la tua opinione con altri utenti. Voto medio del prodotto: ![]() di R. Roberta - leggi tutte le sue recensioniHo letto diversi libri di Ammaniti, ma questo è sicuramente il mio preferito. Il protagonista è un ragazzino introverso e insicuro che trova uno strano conforto nella sorella, il completo opposto di lui. Un libro crudo, onesto (come tutti quelli di Ammaniti), ma che trova posto per la sua dolcezza. Ritieni utile questa recensione? SI NO ![]() di M. Elisa - leggi tutte le sue recensioniAvendo già letto numerosi libri di Ammaniti, non mi aspettavo che questo libro non fosse al livello delle mie aspettative. Questo perché il romanzo in questione era relativamente privo di emozioni. Per quanto concerne la trama, non ho nulla da obiettare, poiché essa è originale ed insolita (elementi caratteristici di ogni romanzo dell'autore). ![]() di A. Silvia - leggi tutte le sue recensioniNon mi è piaciuto. Devo ammetterlo, nonostante la freschezza e delicatezza della trama e della narrazione preferisco l'Ammaniti classico, quello delle storie impossibili, un po' campate in aria, con quel pizzico di giallo-horror-splatter che caratterizza i suoi romanzi dal capolavoro "Io non ho paura" in poi. I personaggi di questo breve racconto non mi sono entrati nel cuore, non ho provato pena, né sentimenti di compassione per nessuno dei due fratelli, nonostante le loro problematicità rispettivamente di adolescente e di giovane donna. Le descrizioni degli ambienti rimangono dettagliate e trascinanti come al solito. ![]() di S. Francesco - leggi tutte le sue recensioniLibro che potrebbe apparire assolutamente banale, pieno dei problemi più comuni: una ragazza in preda alla tossicodipendenza, una famiglia a pezzi, il disagio di un ragazzo che non riesce a crescere e vive insicurezze e difficoltà. La grandezza di Ammaniti consiste nello stile scorrevole e completo allo stesso tempo, essenziale ma profondo. Ammaniti scende negli abissi del problema, dà le risposte che cercano i protagonisti ed il lettore insieme a loro. Un libro che ci illumina su cosa sia la vita e su come dalle debolezze possa nascere la nostra più grande forza. ![]() di M. Serena - leggi tutte le sue recensioniUn libro speciale che non si sa spiegare a parole cosa contenga ma non posso che descriverlo come un piccolo gioiello da custodire gelosamente. Totalmente inaspettato, per questo la sorpresa è stata ancora più piacevole. Olivia e Lorenzo, così diversi, così simili, si conoscono veramente in una situazione grottesca nonostante la parentela da parte paterna. Non c'è il lieto fine, ma nessuno se lo aspettava. Bello, intenso ed essenziale consigliato! ![]() di R. Federico - leggi tutte le sue recensioniLorenzo è un adolescente molto introverso e fa di tutto per passar inosservato. Quando, però, sente dei compagni che si organizzano per fare una settimana bianca a Cortina, pensa di dire ai genitori di essere stato invitato anche lui. I genitori sono così contenti che lui non riesce a trovare il coraggio per dirgli che è una bugia e così decide di passare quella settimana in cantina tra romanzi horror, bottiglie di coca-cola e Playstation. Ma Olivia, la sua sorellastra, entrando all'improvviso nel suo nascondiglio gli farà capire com' è la vita fuori. Scritto in modo semplice e diretto Io e te riesce a coinvolgere e ad appassionare il lettore. Un piccolo affascinante quadro della solitudine adolescenziale e delle difficoltà dell'essere adulto. Che si ami o no Ammaniti Io e te è una lettura obbligata. ![]() di I. Maria, Sofia - leggi tutte le sue recensioniQuesto libro contiene qualcosa che... Boh! Non mi convince molto anche se è bello e scorrevole da leggere ma a volte diventa pesante e noioso. Credo che l'autore dovrebbe mettere un pò di intrighi nelle sue storie. Non mi è piaciuto anche perchè è molto breve di solito preferisco leggere dei romanzi molto lunghi. ![]() di C. Luciano - leggi tutte le sue recensioniUn testo che sprizza gioia e felicità da ogni poro! Ammaniti è riuscito a sorprenderci con un affascinante affresco della vita di due persone, attraverso punti di vista differenti e una scrittura tuttosomatto godibile sotto l'aspetto stilistico e contenutivo. E' un vero piacere leggerlo, pertanto lo consiglio! ![]() di I. Achille - leggi tutte le sue recensioniQuesto nuovo romanzo di Ammaniti è stata una piacevole scoperta. Leggere infatti due punti di vista differenti mi è parsa una trovata molto funzionante, per cui c'è dinamicità nel ritmo, pienamente incalzante, oltre che una scrittura di grande freschezza e dal tono ironico. Consigliato con vero piacere! ![]() di C. Antonio - leggi tutte le sue recensioniDavvero una grande sorpresa. Ho apprezzato l'autore per il suo bellissimo romanzo "io non ho paura", e posso affermare pienamente di aver trovato molto piacevole e immediato anche questo testo di narrativs. L'ho trovato molto appassionante, dal tono ironico e anche profondo a tratti che non smentisce un contenuto abbastanza piacevole e fresco. ![]() di P. Paola - leggi tutte le sue recensioniRomanzo particolare, dal titolo ci si aspetta una storia romantica tra due persone, invece racconta i rapporti tra due fratellastri e nonostante le piccolissime dimensioni del libro si toccano diversi temi dai problemi di ineguatezza legati all'adolescenza che vive il ragazzo, ai problemi di droga della ragazza e le problematiche delle famiglie allargate. ![]() di B. Giulia - leggi tutte le sue recensioniBreve romanzo di Ammaniti che stupisce il suo lettore di fiducia con questa prova per lui insolita. Storia dall'ambientazione claustrofobica, si svolge per lo più all'interno di una cantina, dove avviene il primo vero incontro dopo anni tra due fratelli così diversi, ma così uniti nel loro sincero affetto. Da leggere d'un fiato. ![]() di S. Carmela - leggi tutte le sue recensionié un libro carino, di facile lettura, che richiama gli stati d'animo più intensi presenti durante l'adolescenza... Questo ragazzo sente il bisogno di vivere al di fuori del mondo, la necessità di restare da solo, solo con la propria ombra... Chissà perché, potrebbero pensare i suoi genitori... Ma una ragazza, Olivia riesce ad avvicinarsi a lui, a comprenderlo e lo fa regalandogli felicità e voglia di vivere. Carino: ) ![]() di P. Mario - leggi tutte le sue recensioniL'Ammaniti che non ti aspetti, ma non per questo meno bello, anzi trovo sorprendenti quegli scrittori capaci di mettersi in gioco e capovolgere le aspettative sul loro modo di scrivere. Mi è piaciuta la figura di questo adolescente, figlio di genitori borghesi che vivono per il prestigio e l'immagine, che invece sogna solo di essere lasciato in pace, di non integrarsi, di non fare parte di un gruppo. Lorenzo approfitta della scusa di una vacanza in montagna con i compagni di classe (cosa molto anomala in quanto nessuno lo ha mai invitato) per passare una settimana da solo nella cantina di casa sua, libero da obblighi e con la possibilità di avere tante ore davanti a sé per vivere le sua solitudine e fare ciò che realmente ama. E comunque questo piccolo libro, oltre a essere ben scritto, è di una sensibilità commovente! ![]() di P. Francesca - leggi tutte le sue recensioniRomanzo corto ed estremamente scorrevole ma come per ogni libro di Ammaniti piacevole da leggere. Racconta un periodo di vita che per molti è travagliato: l'adolescenza. Non amo particolarmente lo stile di Ammaniti, troppo scarno, veloce, quasi stilizzato ma ha il pregio di adattarsi allo stile di vita e alla società che ci circonda, sempre più veloce e fulminante. ![]() di N. Marilena - leggi tutte le sue recensioniNon avevo grandi aspettative da questo libro. Invece, per l'ennesima volta, (se si eccettua il pessimo "Che la festa cominci") , Ammanniti mi ha sorpreso. Il mondo dell'adolescenza è indagato nei suoi risvolti più torbidi. Privo di lieto fine e di eroi, ma "solo" di persone più o meno normali, con problemi più o meno normali. ![]() di D. Eugenio - leggi tutte le sue recensioniPersonaggio principale del racconto lungo "Io e te" di N. Ammaniti è Lorenzo, un adolescente, appena quattordicenne, caratterialmente chiuso e asociale. La sua idea di socialità è leggere romanzi horror o giocare tutto il giorno ai videogiochi. I genitori molto preoccupati per l'indole del figlio consultano uno psicologo, questo crea in Lorenzo un meccanismo di difesa e dirà a sua madre, mentendo, di andare in vacanza con un'amica di classe. Non essendo stato invitato realmente si barrica in cantina per una settimana, fingendo una vacanza. L'evento inaspettato è l'arrivo della sorellastra Olivia, una ragazza problematica. Si creerà un rapporto particolare tra i due, quasi di complicità nelle loro menzogne. Dall'esperienza ne usciranno cambiati entrambi, anche se non tutto è lindo come sembra. Ennesimo lavoro del famoso N. Ammaniti, autore del best seller "Come Dio Comanda". "Io e te" è un romanzo breve molto scorrevole e fila liscio pagina dopo pagina. L'autore ha voluto ridurre al minimo l'uso delle descrizioni per puntare più sull'azione, sul verbo. La prosa è più lineare e pulita, molto asciutta ed essenziale. La storia è ben costruita e i personaggi, benché poco descritti per via dello stile, sono ben delineati e a tutto tondo. La storia non presenta grandi colpi di scena o delle strutture particolari, ma è molto interessante e apprezzabile da chiunque. Ammaniti perde definitivamente in questo romanzo il tono un po' grottesco, un po' pulp, dei primi romanzi, dedicandosi a uno stile meno cannibale' e più drammatico. ![]() di C. Marco - leggi tutte le sue recensioniCome primo libro di Niccolo Ammaniti devo dire che mi ha dato un'imrpessione positiva. Nello stile e nella forma los crittore sembra mantenere una certa originalità dall'inizio del racconto alla sua fine, segnata da diversi spunti di riflessione che danno alla storia generale un giudizio positivo. Sicuramente consigliato ![]() di V. Maria - leggi tutte le sue recensioniUn racconto veloce da leggere, con un Ammaniti che riprende il suo percorso dopo lo sbandamento avuto con "La festa cominci". La storia di un ragazzino solitario e della sua fantasia che si scontra con la realtà di una sorellastra "difficile". La piacevole riscoperta di uno degli autori italiani più bravi. ![]() di D. Donatella - leggi tutte le sue recensioniIl testo risulta semplice e scorrevole, i contenuti discreti, offrono al lettore la possibilità di riflettere sul mondo dell'adolescenza, sulle relative sfaccettature e sui giochi d'ombra che vengono a crearsi. La cantina, in questo libro, spesso citata e dove si svolgono gran parte delgi episodi, è un luogo che viaggia in concomitanza con la realtà vissuta dall'adolescente. ![]() di M. Caterina - leggi tutte le sue recensioniUn racconto (perché parlare di romanzo è esagerato vista la brevità della storia) , che parla di adolescenza, delle difficoltà di farsi degli amici veri che non ti frequentano solo perchè gli fa comodo al momento, che sanno andare oltre alle apparenze e della nostra voglia di evadere da rapporti simili. Bel racconto non c'è dubbio, unica nota negativa il prezzo! ![]() di M. EDOARDO - leggi tutte le sue recensioniNon è un romanzo, ma anche in "Io e te" si riscontrano le tematiche tipiche degli scritti di Ammaniti. La storia di un ragazzo un po' emarginato dai rapporti sociali che, per dimostrare ai suoi genitori e forse anche a se stesso la propria normalità, inventa una finta settimana bianca con gli amici e si rifugia nella cantina del suo palazzo. La storia sembra superficiale ma conserva in sè una grande carica emotiva. ![]() di A. Laura - leggi tutte le sue recensioniI libri di Ammaniti sembrano sempre fini a se stessi e non lasciano mai niente impresso nella mente del lettore: non qualche passaggio o qualche frase da apprezzare e da ricordare, non un episodio che resti impresso in mente o che meriti di essere ricordato o raccontato... Nonostante sia breve (110 pagine) risulta un libro pesante e faticoso, difficile da portare a termine, vista la scarsità di contenuto... ![]() di D. Valeria - leggi tutte le sue recensioniè favoloso, breve ma intenso. Trascina il lettore all'interno della storia catapultandolo nel pieno del periodo adolescenziale. Una cantina misteriosa e un incontro del destino. La paura di essere scoperti, il senso di inadeguatezza, lo scontro con le prime responsabilità. Da leggere assolutamente! ![]() di L. Fulvio Fortunato - leggi tutte le sue recensioniL'ultima fatica letteraria dell'instancabile Niccolò Ammaniti si attesta su quel filone della narrativa contemporanea che colloca al centro dell'attenzione del lettore le sensazioni e le situazioni come vengono vissute dai personaggi. E' un genere amabile e complesso che predilige l'introspezione e la caratterizzazione psicologica dei personaggi. Il piccolo Lorenzo ricorda un po' quel Michele de Io non ho paura: entrambi i personaggi dei romanzi di Ammaniti vengono caricati di responsabilità più grandi di loro; così come Michele aveva deciso di salvare il bambino sequestrato che aveva trovato in un pozzo, il giovane Lorenzo Cuni si incarica di redimere la sorella tossicodipendente dalle sue cattive abitudini. E' questo senza ombra di dubbio un romanzo che tocca, se non il cuore del lettore, la sua sensibilità. Il piccolo protagonista è certamente uno dei personaggi più suggestivi nati dalla penna dell'Ammaniti e varrebbe la pena esplorandolo a fondo fra le righe di questo romanzo. ![]() di P. Priscilla - leggi tutte le sue recensioniIo e te parla di un quattordicienne un po particolare che un giorno va ad una settimana bianca... Insomma il libro parla di due fratellastri che si incontrano nel loro "isolamento" libro molto breve, in un oretta si finisce. Non mi ha lasciato un gusto particolare questo libricino. Peccato per la fine. ![]() di B. ARIANNA - leggi tutte le sue recensioniAMMANITI CON LE SUE STORIE RIESCE SEMPRE A FARMI RIFLETTERE! 2 FRATELLASTRI CHE PER COLPA DI UN PADRE POCO SENSIBILE, NELLA VITA SI INCONTRANO SOLO 2 VOLTE. IN UNA CANTINA, DOVE TUTTO DIVENTA FACILE E IN UN OBITORIO, DOVE VENGONO A GALLA I RIMPIANTI. PECCATO CHE SI LEGGE SOLO IN 2 ORE! ![]() di B. Grazia - leggi tutte le sue recensioniLa mente umana è complicata figuriamoci quella di un adolescente! Per non affrontare prove che per qualcuno sono normali, anzi piacevoli, settimana bianca con i compagni di scuola, si barrica in una cantina per vivere alla "sua maniera"! L'ingresso di un personaggio inaspettato completa il quadro e lo arricchisce! Molto bello ed intenso, poche pagine che si leggono tutto d'un fiato! ![]() di M. Amalia - leggi tutte le sue recensioniLibro intenso, fulminante, troppo breve. Una bella scrittura, uno stile sobrio, un'inventiva sicura. Peccato che l'autore abbia lasciato qualche piccolo problema aperto, ma è meglio leggere cento pagine o poco più con vera passione, anziché trascinare delle letture che non convincono, solo perché la loro misura è più ampia. Sulla storia narrata, mi sembra si sia detto tutto. Trovo ammirevole il fatto che Ammaniti riesca a non giudicare i suoi personaggi, ma a lasciarli giudicare, che è come dire, lasciarli vivere. ![]() di C. Stefania - leggi tutte le sue recensioniChi non ritrova in questo libro parte dei sentimenti vissuti durante l'adolescenza? E' così automatico ritrovarsi che sembra di leggere il diario di un nostro amico. E' una storia che prende, che entra nel cuore e nella mente. Ammaniti è sempre bravo a descrivere e trasmettere i sentimenti dei propri protagonisti. ![]() di Z. Fabio - leggi tutte le sue recensioniL'unica pecca di questo libro è che il romanzo è troppo corto. Il lettore si appassiona subito alle vicende del protagonista che, per sfuggire la gita scolastica, si nasconde a dispetto di tutti in cantina. Solo l'aiuto di una ragazza che poi si scoprirà chi è lo aiuta a superare le sue crisi interiori. ![]() di D. Dario - leggi tutte le sue recensioniIl libro è piuttosto breve, ma è scritto davvero bene: mi ha tenuto incollato dall'inizio alla fine e l'ho letto, d'un fiato, in mezza giornata tanto che mi ha preso. Davvero un bel libro, storia interessante e bella introspezione nel mondo giovanile e nell'età adolescenziale, cosi affascinante ed enigmatica per tutti. ![]() di B. Federica - leggi tutte le sue recensioniE' un libro che si legge tutto d'un fiato, ma che raccoglie tutte le emozioni di un quattordicenne problematico, il quale a causa di una bugia raccontata alla madre è "costretto" a rinchiudersi nella cantina del suo palazzo per una settimana. Questo è il tipico atteggiamento degli adolescenti che scappano dai problemi della vita di oggi e della loro difficile età e che non riescono ad attraversare la linea d'ombra. Il finale è molto duro, ma è spesso ciò che accade nella realtà. Consiglio questo libro soprattutto agli adolescenti perchè capiscano la maggior parte dei problemi della loro età, ma anche agli adulti, affinchè comprendano gli atteggiamenti dei loro figli adolescenti. ![]() di V. Lara - leggi tutte le sue recensioniUn bel libro sul mondo degli adolescenti, che Ammaniti conosce e descrive sempre molto bene. Siccome ci si stacca sempre malvolentieri dalle sue pagine, ho preferito storie più lunghe e più complesse, da leggere e metabolizzare con più calma e non tutto d'un fiato, come questo breve romanzo ti porta a fare. Comunque lo consiglio. ![]() di G. Franco - leggi tutte le sue recensioniA me è piaciuto molto questo nuovo libro di Ammaniti. Lorenzo, barricato in cantina perchè non vuole andare in gita con i compagni, conosce le difficoltà del vivere da solo senza avere nessuno. Solo l'arrivo di Olivia gli permette di uscire dalle sue paure. Ma chi è Olivia? Bella trama e scrittura moltgo scorrevole ![]() di S. Elena - leggi tutte le sue recensioniE' il primo libro di Ammaniti che leggo e ne sono rimasta perplessa... Il libro è ben scritto e scorrevole, dall'inizio credevo che fosse un libro leggero, poi mano a mano che procedevo nella lettura mi sono resa conto che in realtà è complesso e trasmette un senso di amaro in bocca. Il finale naturalmente è tutto a sorpresa! ![]() di P. Letizia - leggi tutte le sue recensioniNuovo libro di Ammaniti, un racconto di formazione, che racconta il mondo degli adolescenti. Lorenzo, chiuso in cantina, trascorre di nascosto da tutti la sua settimana bianca, stravaccato su un divano e circondato di Coca-Cola, scatolette di tonno e romanzi horror. Sarà Olivia, che piomba all'improvviso nel bunker, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile... ![]() di S. Goffredo - leggi tutte le sue recensioniLo si legge tutto di un fiato ma lascia tracce indelebili. La storia è un po' paradossale, ma come spesso è paradossale la vita reale. La storia è poi anche di un grande dolcezza, come non può che essere la storia di un adolescente, un po' emarginato, che si ritrova a dover affrontare problemi ben più grandi di lui. Ed il ragazzino cresce, reagisce e dimostra un capacità di reazione notevole, soprattutto per quello che aveva dimostrato fino ad allora. La storia è però anche una storia molto amara, come del resto è spesso la vita, dove non basta prendere consapevolezza di essere in grado di saper instaurare relazioni umane perché tutto si risolva più o meno magicamente: una cosa è una settimana in cantina ed una cosa è poi invece la vita di tutti i giorni nel mondo esterno. Il finale è amaro, spietato, ma un finale diverso sarebbe stato un bluff, una parodia di quella che è la cruda realtà. Grandissima e graditissima prova, l'ennesima, di un grande scrittore. Assolutamente da leggere. ![]() di O. GABRIELE - leggi tutte le sue recensioniConfesso che non riuscivo a staccarmi dalle pagine. Ti prende, questo veloce libro di Ammaniti: eccome, se ti prende. E non ti lascia più. Si legge in un battito di ciglia, ma non perché sia una storiella facile e superfiuciale. Anzi, tutt'altro: sta però nell'abilità dello scrittore (e Ammaniti è abilissimo) creare un'atmosfera intrigante e coinvolgente. ![]() di O. Francesca - leggi tutte le sue recensioniUn ragazzo un po' timido e schivo e la sua voglia di ritrovare se stesso e dare un senso alla sua vita scilba e ripetitiva: è questo il personaggio che tratteggia Ammaniti in questo intenso romanzo. Il protagonista decide di vivere per una settimana nella cantina della sua casa mentendo ai suoi genitori che lo immaginano in vacanza con amici che in reltà non ha... Ma qualcuno irrompe nel suo nido dorato e sconvolgerà i suoi piani e la sua esstenza.. ![]() di L. DANIELA - leggi tutte le sue recensioniQuesto breve libro sembra diverso dal solito libro di Ammaniti. Intanto non troviamo la grande confusione di personaggi con i loro drammi e che cercano inutilmente di cambiare la loro vita finendo per scontrarsi l'uno con l'altro. Non c'è la solita antitesi tra buono e cattivo nei personaggi. Qui i protagonisti sono il mondo fuori e un ragazzo dentro. Il tema della solitudine adolescenziale è molto sentito in Ammaniti e qui è protagonista assoluta. L'unico adulto che qui compare ha un ruolo solo nei ricordi del ragazzo. Compare e scompare mentre a lui rimane sempre la sua alienazione voluta dal mondo. Ma nel suo tentativo di isolarsi e vivere qualcosa di diverso, finisce per accomunarsi al fine che ricercano tutte le storie degli adolescenti: crearsi una propria identità sociale. Come al solito, alla fine, c'è sempre un finale che ci lascia in sospeso, come se dovessimo essere noi ad agire e a capire. ![]() di R. Paolo - leggi tutte le sue recensioniL'impressione che ho avuto è quella di una storia che non sia stata approfondita abbastanza, perchè dal titolo ci si immagina la descrizione del rapporto tra i due personaggi, ma in realtà questo non avviene, perchè vengono riportate solo alcune impressioni del ragazzo. Nonostante questo mi piace la storia di questo ragazzo che si sente diverso dai suoi compagni. ![]() di C. Sabrina - leggi tutte le sue recensioniBello questo libro, non delude per niente le aspettative. La trama scorre bene e la storia appassiona. La storia di un ragazzo adolescente che è stanco di vivere e cerca di nascondersi da tutto. Si legge tutto d'un fiato questo libro... Il messaggio di fondo è speciale. ![]() di B. Claudia - leggi tutte le sue recensioniUna piacevole lettura, uno squarcio su quel mondo intricato che è l'adolescenza. Un ragazzo di 14 anni che si ritaglia una settimana lontano dal mondo e in questo suo rifugio viene poi raggiunto dalla realtà quotidiana nella sua veste più drammatica. La tentazione di sparire per un po' da tutto e da tutti, ricavandosi uno spazio libero, vuoto e allo stesso tempo pieno di pensieri, è forse una tentazione comune a molti, anche non più adolescenti. Il racconto è breve, sembra semplicemente abbozzato, ma forse va bene così, l'essenza è stata colta. ![]() di B. Fabiana - leggi tutte le sue recensioniStrana storia d'amore di due Fratellastri... O meglio Odio amore... Un ragazzino con problemi abbastanza gravi direi e una sorella... Peggio... Che si trovano a dover affrontare una situazione particolare ma che alla fine torna utile...Almeno a uno dei due... Sarà che mi è dispiaciuto il finale... Mah un libro che se c'è... Si legge ma se non c'è se ne puo fare a meno... ![]() di A. Giuseppe - leggi tutte le sue recensioniUna storia che ti prende, come se nella cantina ci fosse spazio anche per il lettore. Scritto con il solito stile da Ammaniti, è un bel romanzo che consiglio vivamente, una pecca la brevità. ![]() di F. Bruna - leggi tutte le sue recensioniUn regalo per cui devo ringraziare la mia dolce metà. Nonostante le critiche ricevute da questo libro, perché il prezzo è sproporzionato rispetto alle poche pagine presenti e perché sicuramente Ammaniti sa fare di meglio, personalmente ho apprezzato molto questo racconto lungo. Mi è piaciuta la figura di questo adolescente, figlio di genitori borghesi che vivono per il prestigio e l'immagine, che invece sogna solo di essere lasciato in pace, di non integrarsi, di NON fare parte di un gruppo. Lorenzo approfitta della scusa di una vacanza in montagna con i compagni di classe (cosa molto anomala in quanto nessuno lo ha mai invitato) per passare una settimana da solo nella cantina di casa sua, libero da obblighi e con la possibilità di avere tante ore davanti a sé per vivere le sua solitudine e fare ciò che realmente ama! Il destino però ha in serbo per lui qualcosa di diverso... E la solitudine sarà solo un lontano miraggio cui aspirare... Ho provato simpatia e tenerezza verso questo ragazzino che non vuole fare parte della massa e ho ricordato episodi del mio passato, quando dovevo giustificarmi perché preferivo rimanere a casa da sola a leggere un libro o guardare un film piuttosto che andare alla festa di compleanno del compagno di classe. Ma è tanto difficile da accettare nella nostra società il fatto che possa essere bello stare soli e che la solitudine possa essere una scelta e non una condizione voluta dagli altri? ![]() di D. Vanessa - leggi tutte le sue recensioniE' stata una sorpresa vedere come mio figlio che è allergico alla lettura abbia divorato questo libro. Io l'ho letto tutto d'un fiato una domenica pomeriggio, perchè come tutti i libri di Ammaniti quando li cominci non vorresti mai dover spegnere le luce. Linguaggio semplice che tocca il cuore. Mai banale, mai scontato. Da regalare ad un genitore iperprotettivo e ad un figlio adolescente che come nel caso del mio ha poca voglia di leggere. ![]() di N. Pietro - leggi tutte le sue recensioniQuesto è il nuovo romanzo di quel grande e serio artista che di nome fa Niccolo Ammaniti. Io e te presenta di sicuro un miglioramento rispetto a Che la festa cominci, altrettanto sicuramente non rappresenta un'inversione di tendenza: il buon Ammaniti continua a riciclare i soliti temi ed i soliti schemi, forte della sua innegabile capacità di fornire dei ritratti vividi di adolescenti frocetti inquieti. Splendida l'ambientazione del bayou, notevole lo stile di Lee Burke che ha la rara capacità di trasporre suggestioni visive ed olfattive su carta con estrema naturalezza ed efficacia, immergendo il lettore nella vicenda. I malvagi di Lee Burke sono davvero inquietanti, non si può che fare il tifo contro di loro nell'immancabile resa dei conti finale (che in effetti, nelle dinamiche, ricorda fin troppo quella dell'unico altro romanzo che ho letto di questo autore... Mera coincidenza?). Perché la vera forza della trilogia sta tutta nella lettura esegetica ed onnicomprensiva di un cosmo a vignette fornita dagli autori: non si tratta di presentare solamente una versione del destino ultimo di centinaia di personaggi (operazione tra l'atro impossibile, vista la natura seriale dei comics), piuttosto di volgere lo sguardo a tutta la cosmogenia di quella che di fatto è una forma di epica contemporanea. ![]() di F. Benito Maria Emanuele - leggi tutte le sue recensioniUn libro che appena finito di leggere vorrete regalare al vostro migliore amico! Ammaniti è un'anima in pena... L'idea del romanzo c'è, eccome. La trama cattura; la scrittura, per immagini, piace. Ogni tanto, però il personaggio principale perde aderenza, diventa non del tutto credibile. Comunque il libro si fa leggere, è ricco di stimoli e fa dimenticare il maldestro "Che la festa cominci". ![]() di V. Lavinia - leggi tutte le sue recensioniChe storia toccante! In questo brevissimo romanzo Ammaniti riesce a condensare moltissime emozioni e il lettore viene commosso nel profondo del cuore. E' la storia di un incontro che, con stile fluido per una lettura che si conclude in poche ore, avvince fino alla fine. ![]() di C. Maria Elena - leggi tutte le sue recensioniSingolare la trama, coinvolgente il racconto, ben delineti i personaggi, emozionante la lettura, intenso il finale. Unico neo: il linguaggio poco ricercato, troppo quotidiano. Forse perché è quello degli adolescenti di oggi? Sì, ma da un'opera letteraria ci si aspetta qualcosa in più... ![]() di V. Stefano - leggi tutte le sue recensioniGià, una lettura brevissima che si conclude in meno di una giornata di lettura! Quando lo si chiude, in realtà, sembra quasi di sentire in gola il retrogusto dell'incompiutezza, come se mancasse qualcosa, come se Ammaniti avrebbe potuto aggiungere qualcosa senza togliere né qualità né gusto alla lettura. ![]() di D. Rosita - leggi tutte le sue recensioniL'incontro improvviso di due ragazzini, nati dallo stesso padre, che affrontano la vita in maniera diversa e che ne ritroveranno il senso solo all'interno di uno scantinato ben mimetizzato. Un dialogo intenso fra un'adolescenza timorosa e incapace di prendere decisioni e una giovinezza che le decisioni le ha prese ma, purtroppo, non sono orientate al raggiungimento della felicità. ![]() di B. ROVENA - leggi tutte le sue recensioniDell'altra metà del cielo. Così, quando meno te lo aspetti. Nella semplicità della quotidianità scarna, volutamente scarna. Trovare se stesso per farsi trovare, scoprire che forse, confrontarsi con qualcuno è meglio! I ragazzi, quando cominciano a capirsi ameranno vivere. ![]() di R. Laura - leggi tutte le sue recensioniNon c'è niente da fare, è il mio autore preferito e riesce sempre a sorprendermi. La storia non è banale, perché sfido qualsiasi ragazzo con problemi adolescenziali a inventarsi una situazione come quella descritta nel libro; gli imprevisti che emergono da questa situazione rendono il lavoro perfettamente in linea con il suo stile, che io adoro. L'unica pecca di questo romanzo è la brevità: scorre veramente troppo veloce ed è un peccato arrivare alla fine, perché Ammaniti si lascia leggere che è un piacere e io vorrei che i suoi racconti fossero infiniti. Purtroppo non è possibile, per cui mi accontento di queste storie brevi ma intense. ![]() di M. Alice - leggi tutte le sue recensioniAutore per certi versi (a dire la verità, molti) sorprendente. Un racconto lungo, che cattura dalla prima pagina e si legge velocissimo. E' la storia del costante senso di inadeguatezza di Lorenzo, un quattordicenne "orso" fin dall'infanzia, che in realtà avrebbe moltissima voglia di avere degli amici, ma ha paura di ciò che non conosce e apprezza così tanto la solitudine che sta sempre solo; ed è anche un po' la storia di Olivia, la sorellastra che lo trova e gli impone la propria presenza, figlia del precedente matrimonio del padre e da lui sempre trascurata. Olivia si è chiesta spesso se la colpa fosse sua o del genitore, ma nel momento che vive adesso non è più importante, è presa da ben altri problemi. I due fratelli quindi vivono per un po' di giorni insieme, in quella specie di tana bellissima che Lorenzo si è creato in cantina, un non-luogo popolato di oggetti vecchissimi, cibo pronto, libri di Stephen King e Play-station (chiaramente lui non si fa mancare nulla, e un po' del godimento che prova all'inizio della vicenda è anche il nostro). Il finale è a sorpresa, ma neanche poi troppo. Vorrei dire molte cose e commentarlo come si deve, ma per non fare spoiler mi limito a dire che è bellissimo e mi è piaciuto tanto come Ammaniti ha raccontato questo incontro, queste promesse che vengono fatte e chissà come sarà, verranno mantenute...? In quante centinaia di modi possono evolvere le cose? Come li troveremo Lorenzo e Olivia dieci anni dopo?... Così. ![]() di C. Vinicio - leggi tutte le sue recensioniNon è il solito Ammanniti, vero... Personaggi accennati e una trama troppo leggera per un argomento così pesante, la droga. Però forse proprio questo essere sbrigativo diventa un punto forte, perchè nulla è più banale della realtà descritta qui; e il punto di vista dei(l) personaggi(o) è sufficiente a dire tutto quello che serve. La storia la conosciamo già. ![]() di G. Marco - leggi tutte le sue recensioniBel racconto, interessante nella caratterizzazione del protagonista, buona anche l'idea di fondo. Mi ha appassionato subito, e la lettura è filata via liscia fino alla fine... Eppure mi ha lasciato un po' insoddisfatto! Il finale è un po' gettato li quasi incompiuto, insomma con una parola: "incompiuto". ![]() di L. Marisa - leggi tutte le sue recensioniUn libro passabile, ma con dopotutto un bel finale. Una lettura dalle troppo poche pagine per il mio personale gusto, che forse anche per questo motivo non fa bene entrare il lettore nella trama che ci propone. I personaggi non sono malaccio, ma il tutto risulta un po' rallentato, sia per storia che per scritura. ![]() di G. Franco - leggi tutte le sue recensioniBellissimo questo libro di Niccolò Ammaniti in cui vengono a galla i rapporti che interocorrono fra il protagonista, un ragazzo adolescente, i genitori e la sorella. Veramente coinvolgente la trama di questo libro per niente scontato fino alla fine; se devo trovare una pecca è solo nelle poche pagine di questo romanzo. ![]() di C. Becattini - leggi tutte le sue recensioniGli ingredienti per un bel libro ci sono: la paura del mondo nell'adolescenza, la latitanza del dialogo fra genitori e figli, le famiglie allargate, la droga. Peccato che i temi proposti siano solo accennati. Io e te scorre un po' troppo velocemente sotto l'occhio del lettore, che raggiunge la fine quasi all'improvviso con la sensazione di aver letto solo la bozza di un libro ancora da scrivere. ![]() di A. Barbara - leggi tutte le sue recensioniLibro breve ma da un finale intenso. Ammaniti riesce a descrivere perfettamente lo stato d'animo di un adolescente, il suo senso di isolamento, le sue frustazioni, il suo amore "immaturo" per la madre, il suo cercare un distacco per diventare finalmente un uomo. Un libro mai noioso. Unico difetto: l'essere troppo breve. ![]() di N. Adele - leggi tutte le sue recensioniUn libro struggente, e insieme tenero, che miscela la difficolta' di crescere e di emanciparsi dalla famiglia, la paura di deludere, tipiche dell'adolescenza, che però poi arrivano a fare i conti con le delicate realtà sociali ed affettive di oggi come la droga, le famiglie allargate, viste con gli occhi di un adolescente che però da tutto ciò trarrà spunto per diventare un uomo. ![]() di Z. Paride - leggi tutte le sue recensioniLa storia di due ragazzi, fratello e sorella, alle prese con problematiche esistenziali che si incontrano nella cantina di casa. Con la solita grande maestria Ammaniti ci presenta la vita di questo ragazzo adolescente che stanco di esistere si nasconde da tutto e da tutti. E' un libro molto reale e sperimenta situazioni che ci sono purtroppo anche al mondo d'oggi. ![]() di D. Muriel - leggi tutte le sue recensioniUn libro stupendo. Quando ho finito di leggerlo, soprattutto per il finale imprevedibile, sono rimansta con lo sguardo fisso a riflettere sul significato del libro. E' un libro profondo, da leggere tutto d'un fiato... Due ragazzi, due promesse, due destini legati per sempre... ![]() di M. Ilenia Maria - leggi tutte le sue recensioniRacconto leggero e scorrevole ma banale e modesto. Non è sicuramente un capolavoro della letteratura. Probabilmente può considerarsi un mezzo per introdurre i giovanissimi alla lettura. ![]() di B. Laura - leggi tutte le sue recensioniAnche in questo libro Ammaniti si conferma un grande scrittore che affronta con grande realtà le problematiche dei giovani d'oggi. Lorenzo non riesce a confrontarsi con i genitori e solo con l'aiuto della sorella Olivia riesce a trovare qualche briciolo di speranza. ![]() di C. Francesco - leggi tutte le sue recensioniRomanzo breve ma molto intenso; si parla dei problemi adolescenziali che quasi tutti incontrano a quell'età. Bello e commovente è il personaggio di Olivia che riesce a "svegliare" Lorenzo dal torpore tipico dell'adolescenza che serve soprattutto a difenderlo dagli eventi della vita che cominciano a bussare alla sua porta. ![]() di C. Francesco - leggi tutte le sue recensioniMi dispiace davvero, perché Niccolò Ammaniti l'ho apprezzato nei suoi precedenti romanzi, ma per questo qui (romanzo? Forse racconto) non posso che unirmi alle voci che lo disprezzano perché mi è parsa solo una furbata editoriale. Insomma vendiamo il nome, non importa cosa e quanto ci sia scritto: tanto siamo sicuri che ci sarà chi lo comprerà. Purtroppo. ![]() di C. Sergio - leggi tutte le sue recensioniAmmaniti è uno dei migliori scrittori del nostro panorama nazionale e in questo racconto lungo dà un saggio della sua bravura. Il tema trattato è di quelli forti: la droga. Ammaniti riesce a trovare un nuovo punto di vista da cui guardare questa problematica, il tutto col suo stile unico, leggero e realistico. ![]() di L. Lucia - leggi tutte le sue recensioniI problemi legati alla crescita adolescenziale sono spesso al centro della narrativa di Ammaniti. Libro delicato e al tempo stesso intenso. Consigliato soprattutto a chi ha figli adolescenti. ![]() di G. Mauro - leggi tutte le sue recensioniQuesto è il primo che leggo di Ammaniti veramente ottimo, suggestivo, in cento pagine riesce a trattare due tra i problemi più diffusi del nostro vivere quotidiano, quali appunto l'adolescenza e la dipendenza da droghe in maniera chiara ed espressiva lo consiglio a tutti i ragazzi. ![]() di P. Elisa - leggi tutte le sue recensioniDavvero un libro piccolo piccolo, però ben scritto, con uno stile graffiante e avvincente (anche se ci impiega un po troppo a decollare, considerata la lunghezza totale) . Fa riflettere sulla problematicità dell'adolescenza in generale e della scarsa capacità di accoglienza delle cosiddette famiglie allargate, come sulla difficoltà di comunicare veramente che genitori e figli hanno. Originale il canovaccio oltretutto. Peccato per l'escamotage con cui l'autore vuol farci credere che Olivia sia "una storia vera": una caduta di stile che poteva evitare. ![]() di C. Giuseppe - leggi tutte le sue recensioniAmmetto di essermi avvicinato ad Ammaniti con alcuni pregiudizi, che questo libro ha confermato tutti. Lettura adolescenziale, racconto breve che si legge in una giornata o poco più dal mediocre valore letterario. ![]() di M. Isabella - leggi tutte le sue recensioniAl di là della trama, interessante soprattutto per gli adolescenti che possono identificarsi facilmente nel desiderio di fuga del protagonista, la forza del romanzo è nella costruzione sapiente dell'intreccio, che si risolve in un grande flashback tra le due facciate di inizio e fine romanzo. La narrazione è asciutta e mai ridondante. ![]() di B. Franco - leggi tutte le sue recensioniAmmaniti in un certo senso è una certezza, difficilmente si smentisce. Qua ritroviamo tutti i temi a lui cari già affrontati nei romanzi precedenti. Certo, è un libricino ino ino, forse qualche pagina in più avrebbe giovato, ma è una lettura comunque piacevole ed intensa. ![]() di G. Silvia - leggi tutte le sue recensioniAmmaniti non delude mai. Breve, semplice e coinvolgente, ti trascina all'interno del libro fin dalla prima parola e non ti molla fino all'ultima pagina. E' un romanzo che ti insegna ad accattare il caotico gioco della vita... Fuori da una cantina! ![]() di A. Anna - leggi tutte le sue recensioniAmmaniti non delude mai, è una certezza. Bastano due ore per inziare e terminare questa storia realistica e paradossale al tempo stesso, che vi porterà in una cantina di un palazzo bene a condividere le debolezze di due adolescenti fratelli per caso. Molto bello. ![]() di C. Laura - leggi tutte le sue recensioniRiesce subito a farci entrare nel vivo della situazione, ci fa conoscere caratterialmente il protagonista, ti fa sperare in un seguito di rapporto tra i due fratelli oltre la cantina... Fa riflettere sui rapporti familiari. Da leggere. ![]() di G. Loredana - leggi tutte le sue recensioniForse il migliore, tra i libri di Ammaniti. Il protagonista e' un personaggio in apparenza speciale, ma poi non troppo, se il lettore pensa a quello che passa per la testa negli anni dell'adolescenza. ![]() di C. Annalisa - leggi tutte le sue recensioniIl linguaggio scarno di Ammaniti non mi piace molto ma devo ammettere che per questo racconto è quello che ci vuole. Tutto sommato questo libro mi è piaciuto di più di "Io non ho paura" ![]() di M. Giada - leggi tutte le sue recensioniUn libro che mi è piaciuto parecchio ma avrei preferito che fosse più lungo. Ammaniti riesce sempre a non deludere le mie aspettative, un ottimo libro sull'adolescenza. ![]() di B. Fertile - leggi tutte le sue recensioniNon si fa in tempo ad iniziarlo che è già finito! Una lettura veramente coinvolgente, scorre talmente fluida e veloce che non ci si accorge neanche delle pagine che passano. Consigliatissimo! ![]() di C. Klizia - leggi tutte le sue recensioniLettura molto piacevole. Ho trovato splendide le descrizioni di rapide immagini relative a piccoli dettagli del mondo e della vita, quelli che tutti annotiamo mentalmente senza rendercene conto quando guardiamo dal finestrino dell'auto o visitiamo una casa di riposo. Finale commovente. ![]() di C. Deni - leggi tutte le sue recensioniTroppo breve davvero, ma molto bello, da regalare a Natale! Il libro rapisce e coinvolge il lettore fino all'ultimo tant'e' che quasi vien voglia di rileggerlo! ![]() di L. Ferruccio - leggi tutte le sue recensioniIl "chiuso" evidentemente è una costante in Ammaniti, perlomeno ripensando ad "Io non ho paura". Questa volta però il personaggio principale (anzi, i due personaggi, gli altri essendo ombre) sta "dentro", mentre in "Io non ho paura" stava, almeno nominalmente, "fuori", immedesimandosi peraltro in chi stava "dentro". Piacevole lettura, che si esaurisce in un soffio data la caratteristica di novella lunga più che di compiuta narrazione. Da raccomandare. Finale tragico, ma in fondo non troppo. In qualche passaggio mi ha ricordato "Il libro della grammatica interiore" di Grossman, peraltro tragico davvero, (ed in esso il "chiuso" finale lo è in maniera tragicamente definitiva) . ![]() di G. Luisa - leggi tutte le sue recensioniCaspita, finisce subito! Lo consiglio a tutti, proprio a tutti! Come al solito lo stile dell'autore rapisce il lettore che apre il libro e... Lo richiude in un istante! ![]() di F. Sira - leggi tutte le sue recensioniE' un suo pregio ed un suo difetto: si legge in un giorno. Certamente è un libro interessante per gli adolescenti, ma io lo consiglio a tutti gli adulti che fanno parte delle famiglie cosiddette allargate. ![]() di F. Cristina - leggi tutte le sue recensioniLibro di facile lettura. Accattivante, si legge in una giornata ed Ammaniti ha sempre la capacità di coinvolgerti fino a lasciarti senza fiato... E a soffrire quando scopri di aver terminato il libro e di non poter più far parte di quella storia. ![]() di F. Lisa - leggi tutte le sue recensioniMeno di un'ora di tempo per leggere una storia moderna ed emozionante. Il finale ti gela il sangue per un secondo, poi capisci che lui, invece, ce l'ha fatta. Ritmo veloce e linguaggio scarno ed essenziale. Mi ha colpito. ![]() di S. Carmela - leggi tutte le sue recensioniUna lettura scorrevole e molto piacevole, considero la trama ar di poco avvicente. Lo consiglio soprattutto ai giovani, secondo me puo essere un ottimo libro per chi vuole avvicinarsi alla lettura ![]() di L. Giuseppe - leggi tutte le sue recensioniUn racconto breve ma intenso. Un adolescente che si chiude in una cantina e, grazie ad una sorella fino a quel momento appena conosciuta, scopre se stesso e la vita. Veramente molto bello. ![]() di M. Giada - leggi tutte le sue recensioniUn racconto molto bello, Ammaniti ha un tono sempre un pò duro ma questo lo distingue dagli altri. Non do un voto pieno per il finale... ![]() di D. Lucrezia - leggi tutte le sue recensioniAmmaniti torna con questo racconto ai suoi standard letterari. In poche pagine riesce col suo stile particolare a raccontare una vicenda "particolare" in cui si alternano momenti di ironia e drammaticità. Lo farei leggere a scuola ai ragazzi ![]() di L. Alice - leggi tutte le sue recensioniL'argomento sarebbe stato interessante se non fosse per un "non finale" che non fa capire a cosa voglia arrivare l'autore. In questo modo sembra che banalizzi la storia. Nonostante ciò, Ammaniti ci ha abituati ad una lettura coinvolgente che ci fa apprezzare ogni suo racconto e anche questa volta non si è smentito! ![]() di G. Alice - leggi tutte le sue recensioninonostante il tragico finale (tipico un pò di ammanniti) questo libro che racconta le vicende di due adolescenti difficile è molto carino! ![]() di R. Grazia - leggi tutte le sue recensioniAmmaniti si conferma, come sempre, bravo, bravo, bravo. Perché in pochissime pagine ha saputo condensare un racconto evocativo e perfetto, uno di quelli che sembra raccontare poco, un frammento, una manciata di giorni ed invece affonda in modo insidioso nei ricordi di 14enne di ognuno di noi, in quelle incertezzze, in quel senso strisciante di inadeguatezza che forse, da qualche parte, è ancora là. Lorenzo ,prima licea, considerato chiuso ed introverso, uno di quei ragazzi che non ha ancora capito quale è la sua precisa collocazione nel mondo decide di saltare la settimana bianca, e di chiudersi in cantina. Una cantina perfettamente attrezzata per passare qualche giorno in beata solitudine, con docli, videogiochi e libri horror. Un luogo sopsoeso fuori dal tempo, un rifugio come anche io avrei qualche volta voluto avere in passato. Ma i suoi piani vengono scombinati dall'arrivo improvviso della sorellastra Olivia, bella ma piena di problemi. Un incontro che porterà dei cambiamenti, e delle promesse. Verranno mantenute quelle promesse? Un romanzo che ti fa capire come poco, un incontro al momento giusto, un attimo, possano nell'adolescenza modificare tutto quanto, aprire nuove stradem far capire tante cose. e che forse, dopo, diventi tutto più diccilie e forse sia troppo tardi. Si legge in un soffio nella sua costruzione perfetta, ti lascia quel brividino dietro la schiena, fatto di ricordi che passano, di riflessioni che restano. Bravo, come sempre. Grazie. ![]() di P. Lucio Marco - leggi tutte le sue recensioniMolto intenso questo nuovo libro di Ammaniti, un adolescente difficile che tutti vogliono far diventare normale, l'incontro casuale con la sorellastra anche essa in una situazione difficilissima, ne scaturisce un rapporto bellissimo e complesso che pero' si conclude tragicamente. ![]() di M. PAMELA - leggi tutte le sue recensionil'inconfondibile stile di ammaniti... Descrittivo e quotidiano! Questo libro mi è piaciuto veramente tanto.Purtroppo un pò troppo breve. E' reale, amaro, come solo la vita sa esserlo. ![]() di S. Vittoria - leggi tutte le sue recensioniTrama interessante che racconta con molta accuratezza il mondo dell'adolescenza. Tono pacato e stile leggero. Molto piacevole risulta la lettura. LO consiglio. Leggi anche le altre recensioni su Io e te (101) Portrebbero piacerti anche...Gli altri utenti hanno acquistato anche... |
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