Opere vol.14.2
Mysterium coniunctionis
- Editore:
Bollati Boringhieri
- Collana:
- Opere di C. G. Jung
- A cura di:
- M. A. Massimello
- Data di Pubblicazione:
- 9 ottobre 1990
- EAN:
9788833905730
- ISBN:
883390573X
- Argomenti:
- Psicologia dell'educazione, Magia, formule magiche e alchimia
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Pregno di virtuosismi-19 febbraio 2017
Il lavoro del pioniere è adoperare una "disiecta membra" della particolare area di ricerca scientifica. Con l'alchimia gnostica Jung rivisita l'arcanum in una linea approssimativa di virtuosismi e pomposa lirica da come si evince nel suo Mysterium coniunctionis (1955-56) (traduzione a cura di M. A. Massimello, Opere Vol. 14, Bollati Boringhieri, Torino 2008 Collana Archi, Caelum stellatum, collana a cura di L. Aurigemma). È l'arcanum difatti a scomporsi nell'impostazione sclerotica dello scienziato svizzero nel complesso SenexMercurio forse ricollegando la personalità 1 alla personalità 2 di C. G. Jung: la normativa e il successo accademico e la mediazione multidisciplinare, la Persona, lo "spiritus rector", il vate per dirla il vecchio Senex pomposo e rigoroso all'elemento di sconcertazione parimenti il Trickster. Il Mercurio esaltato nella sua complessa verticalità poetica e rimandi quindi "ad analogiam"tanto per intendere la nomenclatura di neologismi tirati ed estratti dall'alambicco creativo e di accezioni ed asserzioni enfatiche esclusive a difesa ed "advocatus parti" dello spirito obsoleto classico o per dirla in termini junghiani di quel buon orcio vecchio aulico e rigido ipertrofico Senex che tiene al giogo le smanie del Briccone esoterico o Mercurio, figlio verde nell'elemento a sorpresa, stupore dialettico ed elemento irriverente (tertium irriationalis) per non dire "eretico" (da qui la filiazione gnostica alchemica a materia ed arcanum esclusivo d'elezione di Jung) non ortodosso a dispetto di una certa prassi e simmetria consensuale.