Modernità liquida di Zygmunt Bauman edito da Laterza
libro più venduto

Modernità liquida

Editore:

Laterza

Edizione:
22
Traduttore:
Minucci S.
Data di Pubblicazione:
22 Settembre 2011
EAN:

9788842097358

ISBN:

8842097357

Pagine:
272
Formato:
brossura
Argomento:
Sociologia
Disponibile anche in E-Book
18 app bonus cultura per i nati nel 2005libro acquistabile con carta del docente
Acquistabile con il Bonus 18app o la Carta del docente

Descrizione Modernità liquida

La metafora della liquidità, da quando Bauman l'ha coniata, ha marcato i nostri anni ed è entrata nel linguaggio comune per descrivere la modernità nella quale viviamo. Individualizzata, privatizzata, incerta, flessibile, vulnerabile, nella quale a una libertà senza precedenti fanno da contraltare una gioia ambigua e un desiderio impossibile da saziare.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 17.10€ 18.00
Risparmi:€ 0.90(5%)
Disponibilità immediata
servizio Prenota Ritiri su libro Modernità liquida
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 3 recensioni

Opera indispensabileDi C. Gabriele-22 Agosto 2016

Modernità Liquida è un libro indispensabile per chi vuole approfondire e capire l'attuale società. Libro che scorre e Bauman apre un filone con questa analisi interessante con altri libri come Amore Liquido.

Uno sguardo lucidoDi a. gianmarco-6 Maggio 2012

Saggio molto "colto" e universitario, ma che conserva una vena divulgativa, che chiarisce la visione dell'autore sulla modernità e il perché della teoria del mondo "post moderno" come liquido (opposto a quello arcaico, "solido") . Si tratta di un'analisi della congiuntura attuale (la versione in oggetto ha una breve introduzione scritta nel giugno 2011) , da cui ognuno può dedurre le sue conclusioni. Bauman infatti non si sbilancia nel prevedere gli effetti della modernità liquida.

Se questa è modernità... Di m. massimo-4 Maggio 2012

Il libro di Bauman parla di tutti gli aspetti dell'attuale crisi esistenziale delle persone, degradate a vivere un'esistenza basata sul "vuoto". La sensazione è quella di uno stato di precarietà costante e di "insostenibile leggerezza dell'essere", per dirla con Kundera. Se è vero, come è vero, che il mondo attuale è quello che troviamo descritto in questo libro, l'unica alternativa è sperare nella prossima vita, quella Vera e lasciare che questa attuale, falsa e corrotta, scorra "liquida" e libera lontana da noi.