Madame Bovary
- Editore:
Edizioni Clandestine
- Collana:
- Highlander
- A cura di:
- D. Fazzi
- Traduttore:
- Mazzoni M.
- Data di Pubblicazione:
- 1 febbraio 2005
- EAN:
9788889383315
- ISBN:
8889383313
- Pagine:
- 325
- Formato:
- brossura
Trama Madame Bovary
Spinta dal desiderio di sottrarsi alla monotonia della vita coniugale, Emma Bovary ricerca, attraverso l'adulterio, le folli passioni e il grande amore della vita. Questo suo ideale romantico, unito alla smania del lusso, si scontrerà con la nuda, concreta realtà, deludendo le sue aspettative e spingendola a indebitarsi in maniera irreparabile, fino al tragico epilogo. Vissuto nel periodo del tramonto degli ideali romantici, Flaubert demistifica, attraverso uno stile oggettivo, il moralismo tipico della borghesia dell'800. Madame Bovary venne messo all'indice e l'autore processato per oltraggio alla morale e alla religione.
Recensioni degli utenti
No, no e ancora no. -19 marzo 2018
Bocciatissimo su tutta la linea. Mi dispiace per Flaubert, che in altre opere ha decisamente fatto di meglio, ma questo romanzo a parer mio è veramente scarso. La protagonista ha una personalità insulsa e questo suo essere perennemente infelice manda in depressione anche il lettore più zelante. Ogni sua azione è peggiore della precedente e certe volte pare talmente insensata da far venire i nervi. Spero che questa deludente lettura non venga consigliata ancora a lungo ai liceali come lettura estiva (com'era capitato a me), perché sarebbe una vera tortura per quei poveretti.
Sempre attuale-19 maggio 2012
Sempre bello rileggere questo capolavoro della letteratura francese e soffrire le pene della povera Emma che è sempre un personaggio capace di grande passione e ardore. I suoi slanci e, diciamolo, anche la sua ingenuità ci commuovono e inteneriscono. Del resto, per quanto possa esecrabile ogni suo gesto, chi vivrebbe al fianco di uno tanto gretto?
Dovere e piacere-10 maggio 2012
Ho letto questo libro soprattutto per dovere scolastico, quindi con una certa dose non positiva di pregiudizi. Ebbene, mi sbagliavo e non esito a fare ammenda. Emma è un personaggio che contiene in sé tante verità, persino troppe. Il suo miscuglio di follia, di irrealtà, di desideri da appagare con ogni mezzo, la sua fondamentale autodistruttività, sono caratteristiche diffuse e che, anche nella quotidianità presente, non si arginano mai abbastanza. Invece nel libro Emma soccombe, vittima prima di tutto di se stessa, ma vittima sul serio. E alla fine, ho provato una sorta di compassione per questa donna. Il resto del romanzo è, a mio avviso, molto suggestivo nell'ambientazione provinciale francese. Mi ha lasciato qualche dubbio il personaggio del farmacista, sgradevole, rampante e trionfante, ma ogni altro aspetto della storia mi ha pienamente convinto. Crudo, come tutti i romanzi veristi o naturalisti, MADAME BOVARY ha una sua peculiarità, espressa nelle aspirazioni culturali di Emma, che si fa ricordare a lungo e anche per sempre.
Madame Bovary-9 marzo 2012
Emma Bovary è una povera donna persa nella spietata landa sentimentale degli uomini. Risulta troppo facile accusarla di superficialità ed ingenuità, in realtà lei è preda dell'egoismo maschile che pretende per sè il mondo. Questo romanzo ad una prima lettura può risultare scontato e pesante, è molto più apprezzabile se analizzato in profondità e se viene prestata attenzione ai dettagli.
Contro il perbenismo borghese-29 settembre 2010
Madame Bovary rappresenta la crisi degli ideali romantici ed è considerato un esempio tipico di romanzo realista. Flaubert denuncia la mediocrità borghese e ci mostra quanto siano ridicole e stupide le convenzioni della borghesia. Il saccente, egocentrico e per certi versi pericoloso farmacista Homais ne è uno straordinario esempio. Emma, ansiosa d’amore, sognatrice, perennemente scontenta, desiderosa di elevazione sociale e di una frizzante vita aristocratica, è uno dei personaggi femminili più conosciuti e riusciti della letteratura grazie allo stile e alla capacità di Flaubert di esprimere i sentimenti e la psicologia di questa. Attorno alla sua tormentata figura lo scrittore ha creato uno splendido romanzo, crudo e spietato, in cui la storia del fallimento esistenziale è talmente verosimile che vale davvero la pena di leggerlo.
imperdibile-26 agosto 2010
bellissima ed intensa critica della società dell'epoca. assolutamente da leggere.