La campana di vetro
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar moderni. Cult
- Illustratore:
- Stefurak A.
- Traduttore:
- Ravano A.
- Data di Pubblicazione:
- 21 novembre 2023
- EAN:
9788804783145
- ISBN:
8804783141
- Pagine:
- 336
- Formato:
- brossura
Trama La campana di vetro
In un albergo di New York per sole donne, Esther, diciannovenne di provincia, studentessa brillante, vincitrice di un soggiorno offerto da una rivista di moda, incomincia a sentirsi «come un cavallo da corsa in un mondo senza ippodromi». Intorno a lei, sopra di lei, l'America spietata, borghese e maccartista degli anni Cinquanta. Un mondo alienato, una vera e propria campana di vetro che schiaccia la protagonista sotto il peso della sua protezione, togliendole a poco a poco l'aria. L'alternativa sarà abbandonarsi al fascino soave della morte o lasciarsi invadere la mente dalle onde azzurre dell'elettroshock. Pubblicato nel 1963, un mese prima del suicidio dell'autrice, "La campana di vetro" è l'unico romanzo di Sylvia Plath. Fortemente autobiografico, narra con stile limpido e teso e con agghiacciante semplicità le insipienze, le crudeltà incoscienti, i tabù capaci di stritolare qualunque adolescenza nell'ingranaggio di una normalità che ignora la poesia. Un libro iconico, coraggioso, che tocca temi ineludibili come la parità di genere e la salute mentale, qui accompagnato dalle illustrazioni di Anastasia Stefurak, eleganti nel tratto quanto emotivamente coinvolgenti, ispirate a foto, poster, riviste, moda e stile, design industriale e di interni, oltre che a film americani degli anni Sessanta.
Acquistali assieme
Gli utenti che comprano La campana di vetro acquistano anche Il deserto dei tartari. Nuova ediz. a € 13.77
Recensioni degli utenti
L'unico romanzo di Sylvia Plath-18 maggio 2015
"La campana di vetro" è l'unico romanzo scritto da Sylvia Plath, ed è semi-autobiografico. I nomi delle persone e dei luoghi sono stati cambiati e anche l'autrice ha usato uno pseudonimo per non farsi riconoscere, ma dopo la sua morte il testo venne pubblicato usando il suo vero nome, e questo offese molto alcune persone, che si riconobbero nelle vicende descritte nel romanzo. La protagonista, Esther Greenwood, ottiene una borsa di studio a New York per lavorare in una rivista. Qui diventa amica di Doreen, una donna che ha una vita libera e a cui Esther cerca di assomigliare, ma le vicende della donna sono traumatiche, tanto che cerca di uccidersi varie volte.