Miss Alabama e la casa dei sogni
- Editore:
Rizzoli
- Collana:
- BUR Narrativa
- Traduttore:
- Ricci V.
- Data di Pubblicazione:
- 7 marzo 2012
- EAN:
9788817054768
- ISBN:
8817054763
- Pagine:
- 396
- Formato:
- brossura
Trama Miss Alabama e la casa dei sogni
Una vera signora sa sempre quand'è il momento di uscire di scena. E Maggie Fortenberry, affascinante sessantenne che conosce almeno 48 modi diversi di piegare un fazzoletto e non ha mai detto una parolaccia in vita sua, ha deciso che il suo momento è arrivato. Ex Miss Alabama e quasi Miss America, dei suoi sogni di ragazza Maggie ha realizzato ben poco: non ha conquistato un marito adorante, non ha avuto con lui la nidia ta di pargoli d'ordinanza, e oggi è una single depressa con una noiosa carriera da agente immobiliare a Birmingham. Ormai ha deciso, vuole farla finita. Non senza però aver prima saldato ogni debito, sbrinato il frigorifero e salutato gli amici con un'impeccabile lettera d'addio. Ma quando tutto sembra finalmente pronto per girare l'ultimo ciak, ecco che un bizzarro scheletro in kilt manda all'aria i suoi piani. Nella villa dove l'ha ritrovato, e che Maggie ha ricevuto l'incarico di vendere, si celano infatti segreti che aspettano solo lei per essere svelati. E se poi a scombinare il suo progetto ci si mettono anche una dispettosa capretta dal muso nero e il ritorno inaspettato di un vecchio amore, ecco che forse organizzare la sua dipartita non è più così urgente...
Recensioni degli utenti
Un romanzo discreto -24 maggio 2012
Lettura scorrevole, con capitoli molto brevi. La protagonista e le sue amiche sono commoventi e, sotto certi aspetti, buffe. Ho apprezzato come la scrittrice abbia descritto Hazel, persona notevole che, sia da viva che da morta, è fonte di ispirazione per Maggie (la protagonista) e le altre ragazze. Nell'insieme questo romanzo mi è piaciuto, anche se non ho trovato quel pizzico di magia che avevo riscontrato in "Mr Zuppa Campbell, il pettorosso e la bambina".
Surreale-8 maggio 2012
Una lettura di evasione che sarà apprezzata soprattutto da un pubblico femminile. Con arguzia ed ottimismo Fannie Flagg crea una sequenza di situazione decisamente surreali, che includono una nana in costume da coniglietto pasquale e la compilazione di una serie di "to do" in vista del proprio funerale. Conclusione a lieto fine, come ci si poteva aspettare
Favoletta surreale-9 febbraio 2012
Per casalinghe americane ammalate di acquisto compulsivo ecco una favoletta ai limiti del surreale ancorché involontario in cui il ruolo della Fata Smemorina è interpretato da una nanerottola vestita da Coniglio Pasquale. La prima metà è abbastanza noiosa, la seconda parte si fa un po' più scorrevole ed in qualche punto divertente. Tuttavia la Flagg tende a confondere il carattere di un personaggio con il suo abbigliamento e l'intreccio con un inutile elenco di azioni quotidiane. Lettura da ombrellone.
Divertente-5 febbraio 2012
Fannie Flagg non si smentisce, nemmeno con questo nuovo libro. Divertente e ironico lascia una nota di leggerezza in chi lo legge. Io mi sono innamorata del libro "Mr Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina", ma anche questa storia merita di essere letta. Inoltre, anche se con allegria e spensieratezza, tocca temi importanti quali l'importanza di non lasciarsi mai andare al dolore o alla commiserazione, ma ridere e vivere, perchè la vita è bella e ricca di sorprese, soprattutto quando meno te lo aspetti.