Igiene dell'assassino di Amélie Nothomb edito da Guanda

Igiene dell'assassino

Editore:

Guanda

Edizione:
4
Traduttore:
Bruno B.
Data di Pubblicazione:
22 febbraio 2002
EAN:

9788882463663

ISBN:

8882463664

Pagine:
176
Formato:
brossura
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Trama Igiene dell'assassino

Al premio Nobel per la letteratura Prétextat Tach restano solo due mesi di vita. La stampa di tutto il mondo gli implora un'ultima intervista ma lo scrittore, feroce misantropo, si è chiuso da anni in un silenzio segreto. Solo cinque giornalisti riusciranno a incontrarlo. Dei primi quattro, il geniale romanziere si prenderà sadicamente gioco e con una dialettica in cui si mescolano logica e malafede riuscirà ad annientarli sia sul piano personale sia su quello professionale. Il quinto invece, una donna, riuscirà a tenergli testa e avere la meglio su di lui: l'intervista diventerà interrogatorio e poi duello senza respiro. Ne verrà fuori, poco a poco, un ritratto di Prétextat Tach del tutto inedito.

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 4 recensioni

OriginalissimoDi A. Gianluca-15 marzo 2012

Crudo, irriverente e geniale sono i tre aggettivi che meglio descrivono il romanzo. Strutturato totalmente in forma dialogica, il libro narra la vita dello sgradevole e misantropo scrittore, premio Nobel per la letteratura, Pretextat Tach. Ma dietro a tanta ripugnanza si cela un terribile segreto...

Sopravvalutato!Di S. Sara-29 luglio 2011

Questo libro è stata una vera e propria delusione! L'ho trovato senza capo né coda, è solo un delirante dialogo che ostenta una dialettica sofisticata quanto ridondante ed inutile. Ho davvero fatto molta fatica a finirlo, con la speranza che almeno sul finale migliorasse un po' ... E invece no! Lo Sconsiglio vivamente!

Amélie Nothomb...una bella sorpresaDi g. michelangelo-8 luglio 2010

Devo riconoscere che questo secondo libro (il primo è stato Stupori e tremori) è stato nettamente migliore. Come mi avevano consigliato, si è rivelata una lettura originale e coinvolgente. Nella seconda parte trovo che ci siano anche interessanti spunti di riflessione. A tutti i cervelli pensanti... Leggete e poi mi dite.

Si rovina nel finale xDDi P. Serena-7 luglio 2010

Sarcastico, misantropo e geniale. Mi è piaciuto molto, e l'ho letto in un paio di orette.. Mi è dispiaciuto un èpo' il finale: parte per la tangente, quando poteva avere un'uscita teatrale piena di colpi di scena..