Zingari di merda. Ediz. illustrata di Antonio Moresco edito da Effigie
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Zingari di merda. Ediz. illustrata

Editore:

Effigie

Data di Pubblicazione:
28 gennaio 2008
EAN:

9788889416730

ISBN:

8889416734

Pagine:
93
Formato:
brossura
Argomenti:
Discriminazione sociale, Reportage e raccolte giornalistiche
Acquistabile con la

Descrizione Zingari di merda. Ediz. illustrata

In un reportage di grande intensità e ferocia Antonio Moresco racconta un viaggio tra i Rom di Slatina e Listeava in Romania, tra persone costrette a vivere in case di fango o dentro buche scavate nel terreno, ai confini del modo "civilizzato", dentro quella fascia di miseria che attraversa il ventre dell'Europa: "Tutto questo perché? Per quale ragione? Per quale disegno? Per quale sogno?". Nel suo linguaggio irruente e abnorme, come abnorme è la realtà che descrive, l'autore trascina i suoi lettori in una delle contraddizioni più acute di questo secolo. Il racconto procede in un dialogo ininterrotto con i compagni di viaggio, l'occhio fisso sui marciapiedi della civiltà, dove gli zingari, uomini e donne che non stanno mai fermi, sono la nostra parte più miserabile, più individualista e fatalista: "Questo misto di libertà e opportunismo, di fierezza e di infingardaggine, di irriducibilità e di parassitismo, di anarchismo e fascismo" sono noi eppure sono anche assolutamente altro. C'è qualcosa nella loro presenza di inspiegabile e sfuggente, di infinitamente arcaico eppure duttile. È lì che Moresco conduce il lettore, sulla soglia del silenzio. Lì dove arrivano anche le fotografie di Giovanni Giovannetti che chiudono il libro.

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3 di 5 su 2 recensioni

Reportage "vecchio stile"Di m. Christian-17 maggio 2012

Moresco descrive un viaggio attraverso i Balcani fatto insieme ad un amico rom che, in seguito ad uno dei tanti sgomberi di campi rom italiani, viene forzato a ritornare "a casa" in Romania, e ci racconta poi questa "casa". Il reportage è piuttosto futile e semplicistico in alcuni capitoli ma in ogni caso può essere d'aiuto a chi vuole accostarsi ad una conoscenza meno pregiudiziale del "popolo del vento".

Zingari di merdaDi M. Carlo-13 maggio 2011

Un mondo, quello dei popoli rom, di qui se ne sa sempre troppo poco. Reportage "vecchio stile". Importante, concreto, coraggioso, puntuale; un tragitto reale e della parola, un tragitto che informa, che scuote ed arriva diretto alla coscienza. Per non dimenticare che anche loro sono stati vittime della follia nazista.