Vite bruciate
- Editore:
Sellerio Editore Palermo
- Collana:
- La memoria
- Traduttore:
- Castellani C.
- Data di Pubblicazione:
- 25 ottobre 2018
- EAN:
9788838938597
- ISBN:
8838938598
- Pagine:
- 295
- Formato:
- brossura
Trama Vite bruciate
Un noir della giallista più impegnata di fronte alle ingiustizie e contraddizioni del sistema economico dei nostri tempi. Un infortunio sul lavoro nella fabbrica della Daewoo in Lorena, l’ennesimo. Emilienne, giovane operaia al sesto mese di gravidanza, stramazza a terra fulminata da una scarica elettrica. Il capo reparto intende far ripartire subito la catena di montaggio: è troppo per Rolande, l’amica operaia che, esasperata, schiaffeggia il capo e viene licenziata. Da qui la rabbia, lo sciopero, l’occupazione della fabbrica; mentre gli operai tengono in scacco i dirigenti e resistono, scoppia un incendio, certamente doloso. Le fiamme distruggono tutto, macchinari e depositi, e anche gli uffici con tutta la documentazione e la contabilità. Facile che l’indiziato numero uno diventi Nourredine, il leader della rivolta. Quando poi viene ritrovato vicino alla fabbrica il corpo di uno degli operai l’inchiesta cambia marcia, ora si tratta di omicidio. Parallela all’indagine della polizia inizia quella di Charles Montoya, ingaggiato dall’assicurazione dello stabilimento che non vede chiaro in tutta la faccenda. Montoya è un ex poliziotto che sa guardare oltre la cenere e comincia a collegare gli affari della fabbrica con l’incendio e con l’omicidio per capire il perché di quel fuoco che ha bruciato vite e destini di una intera classe operaia, ma anche carte, forse compromettenti, su fusioni industriali, operazioni finanziarie, sovvenzioni europee. Dominique Manotti racconta un mondo che conosce bene, lei, esperta di storia economica e con un passato di attivista politica di sinistra e di sindacalista, ha studiato le relazioni finanziarie e i meccanismi del denaro e del potere mascherati da modelli di sviluppo. Noir, reportage, denuncia sociale, così possiamo definire i coraggiosi romanzi di Dominique Manotti, analizzano la società, svelano malaffare e corruzione, spiegano i meccanismi della finanza e del ruolo delle istituzioni europee; ma Vite bruciate è soprattutto un magnifico thriller, secco, incalzante, pieno di tensione.
Recensioni degli utenti
Vite bruciate-22 luglio 2011
Ottimo, mi sento di potergli assegnare il massimo voto, ma con qualche riserva. Linguaggio secco ed essenziale, ogni capitolo una fucilata in una escalation come di una partita a poker con continui rilanci. Ma lo splendido noir è anche pretesto per parlare della condizione operaia in fabbrica, di tangenti corrotti e corruttori che girano attorno ai denari pubblici, delle speculazioni finanziarie e del torbido che si ritrova nelle banche. Avvincente dalla prima all'ultima pagina.