In viaggio con Erodoto di Ryszard Kapuscinski edito da Feltrinelli
Alta reperibilità

In viaggio con Erodoto

Editore:

Feltrinelli

Traduttore:
Verdiani V.
Data di Pubblicazione:
27 dicembre 2012
EAN:

9788807880377

ISBN:

8807880377

Pagine:
272
Formato:
brossura
Argomento:
Reportage e raccolte giornalistiche
Disponibile anche in E-Book
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Descrizione In viaggio con Erodoto

Il giornalista polacco ripercorre le proprie vicende, raccontando retroscena finora ignorati delle sue storie: dall'infanzia povera a quando, fresco laureato, venne mandato allo sbaraglio prima in India e poi in Cina, senza conoscere niente di quei paesi. Ci rivela le difficoltà incontrate e, di fronte a queste difficoltà, il suo punto di riferimento, il testo da leggere e rileggere è sempre stato Erodoto. Per Kapuscinski Erodoto è stato non tanto uno storico, quanto il primo vero reporter della storia: il suo bisogno di viaggiare, di toccare con mano, di raccogliere dati, paragonarli ed esporli, con tutte le necessarie riserve che è giusto nutrire riguardo alle storie riferite da altri, fa di Erodoto un giornalista a pieno titolo.

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4 di 5 su 7 recensioni

In viaggio con l'autoreDi S. LUIGI-27 aprile 2012

Kapuscinski ed Erodoto, accomunati dal bisogno di girare il mondo, di rimanere colpiti, affascinati, meravigliati dalla varietà e ricchezza delle popolazioni e fatti storici. Interessati al ieri, il passato che si dilegua, temono che ne svanisca la memoria e vada dissolto. Ma con saggi come questi, il passato traspare nel presente e confluisce con esso. Kapuscinski narra di Erodoto (e tacitamente ci parla di sé) : per lui il viaggio è uno sforzo, una ricerca tesa a conoscere tutto: la vita, il mondo, se stesso.

In viaggio con Erodoto.Di G. Mariantonia-28 gennaio 2012

Viaggiare con Kapuscinski è più di un piacere: è una scoperta, del mondo e di se stessi. E' IMPARARE a viaggiare. Reminescenze liceali e un'Africa che non si dimentica. E quei viaggi, quegli aneddoti, alla fine sono anche i nostri, come se anche noi fossimo stati lì. Noi, un reporter, e un vecchio libro.

Più di un reportageDi B. Raimondo-12 aprile 2011

Qui Kaposcinnski supera il reportage, contamina il diario di viaggio con i libri di storia antica, anzi, con il più antico libro di storia, quello di Erodoto. L'antichità, per la sorprendente alchimia che riesce a creare l'autore, diventa presente, diventa così presente da vivere di suspance. Gli aneddoti di vita personale diventano epici e i viaggio, i grandi reportage diventano una scusa narrativa per parlare del senso delle cose. La leggerezza con la quale questa magia prende forma è il mezzo con il quale ci tiene incatenati alle sue pagine. Bellissimo libro.

In viaggio con ErodotoDi B. ugo-5 aprile 2011

Reportage affascinante e intenso. Vi farà trattenere il fiato ad ogni pagina. Ryszard Kapuscinski è stato un reporter che per lavoro ha viaggiato parecchio. Durante questi viaggi il suo compagno "invisibile" è stato Erodoto, attraverso il suo libro "Storie". Un racconto parallelo: da una parte il lavoro di giornalista di Kapuscinski, dall'altra la narrazione dello storico greco. Parallelismi che si intrecciano e che offrono al lettore una finestra sul mondo, un modo interessante di osservare le vicende degli uomini, spogliandosi da provincialismi non solo spaziali, ma anche temporali.

Mitico KapuscinskiDi B. Chiara-31 dicembre 2010

E' "quasi una sfida" tra reporter in tempi e luoghi diversi. E' un bel viaggio nel tempo, che prende spunto da luoghi o fatti del presente; si torna indietro più di duemila anni e ti ritrovi nelle guerre e i fatti di Ciro, Dario, Sparte e Atene. Molta Storia, molte storie umane. Più lo leggi, più sei curioso.

In viaggio con ErodotoDi L. Salvo-10 novembre 2010

La lettura di questo libro non è stata organica ed anche le sensazioni provate spesso difformi, l’idea di narrare le cronache di viaggi accostandole a brani e frammenti tratti dalle “Storie” di Erodoto mi è parsa audace e all'inizio non mi ha entusiasmato. Procedendo nella lettura però ho capito che quello fatto da Kapuscinski non era un esperimento letterario senz'anima e neppure soltanto un tributo al grande maestro che lo aveva sempre accompagnato nei suoi viaggi, ma era un cammino a ritroso oltre la frontiera del tempo, dove il mito si mescola alla realtà e le leggende ai fatti, là dove i valori di Erodoto diventano lo strumento per capire meglio il percorso di vita dell'autore.