Trama Il vento di Hastings
È il 1066, l'anno della famosa battaglia di Hastings, in cui i sassoni di re Aroldo furono sconfitti dall'esercito normanno di Guglielmo il Conquistatore. Durante la battaglia, Edyth, la moglie di Aroldo, scompare misteriosamente, portandosi con sé gli eredi al trono del Galles e d'Inghilterra. Poco prima della fuga, Edyth ripercorre tutti gli episodi più significativi della sua vita e dalle sue parole emerge l'indimenticabile ritratto di una donna straordinaria che era stata capace di sognare in un mondo dominato dagli uomini, che non si era rassegnata al proprio destino e che aveva amato l'uomo che un giorno sarebbe stato il re d'Inghilterra.
Recensioni degli utenti
Uno dei libri più belli-11 aprile 2011
Questo libro è stato capace di trasportarmi indietro nel tempo fino alla battaglia di Hastings in una maniera così spettacolare, grazie alla forza delle immagini evocative, che ho finito di leggerlo in pochissimi giorni. La profondità psicologica dei personaggi, l'ambientazione descritta con dovizia di particolari, ma non troppo approfonditamente, l'azione che si intreccia con la riflessione della protagonista sono tutti pregi di uno dei romanzi più belli mai scritti.
Ritratto indimenticabile -12 ottobre 2010
Morgan Llywelyn è considerata la più importante autrice di narrativa storica di ambientazione celtica e questo è il suo romanzo di esordio di immediato successo; io l'ho conosciuta grazie al suo secondo romanzo "Il leone d'Irlanda" che ha ottenuto un'accoglienza ancor più clamorosa. Ho apprezzato entrambe le opere; gli scenari storici sono ricostruiti con grande accuratezza e l'autrice è capace di intrecciare con grande abilità realtà e fantasia. Di sicuro Morgan Llywelyn ha ereditato il dono irlandese di saper raccontare, però non riesce ad emozionarmi come vorrei...