La veneranda pittura della Vera Croce di Piero della Francesca
- Editore:
Pontecorboli Editore
- Data di Pubblicazione:
- 2019
- EAN:
9788833840253
- ISBN:
8833840255
- Pagine:
- 136
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Pittura e tecniche della pittura, Singoli artisti, monografie d'arte
Descrizione La veneranda pittura della Vera Croce di Piero della Francesca
Sin dal Concilio di Nicea II del 787, era riconosciuto che «chi venera l'immagine [sacra] venera la realtà di chi in essa è raffigurato», e che «quanto più frequentemente queste immagini sono contemplate, tanto più quelli che le contemplano sono innalzati al ricordo e al desiderio dei modelli originari». Questi due principi costituiscono il filo conduttore del presente saggio, nel quale l'Autore indaga sui motivi per i quali la Storia della Vera Croce dipinta da Piero, nella basilica di San Francesco in Arezzo, era ed è da «venerare; peculiarità dovuta non solo alla bellezza estetica e alla perfezione di forme e di colori, quanto e soprattutto alla «realtà» invisibile che essa «raffigura» all'animo e all'intelletto. Immaginando di inoltrarsi all'interno della basilica prima nelle vesti di un legnaiolo aretino, poi in quelle di un patrizio veneziano, e infine di un magistrato fiorentino, Mendogni propone una rappresentazione della «realtà» invisibile, con le sue sfaccettature, storiche, morali e teologiche, che, nella cultura umanistica e nell'immaginario popolare a cavallo tra Medioevo e Rinascimento, quegli affreschi dovevano rendere intellegibile a chi li «contemplava».