La venditrice di bambole. Quando gli adulti non smettono di giocare... e di sognare

Sullo sfondo di città uniche al mondo quali Napoli, Firenze e Venezia, storie di uomini e donne colti con estrema sensibilità nella loro essenza profonda. I moti dell'anima affiorano così nei silenzi e nelle parole negate degli amanti, quelle che restano a stringere la gola in una morsa soffocante; negli sguardi fugaci di due persone che si attraggono; nel dialogo di due amici che si confrontano nel tentativo di comprendere il senso della vita; o ancora nel sorriso di una venditrice di bambole che regala con i giocattoli agli adulti tornati bambini la possibilità di giocare con i propri figli. Un affresco umano dalle innumerevoli sfumature, dunque, nel quale i sogni, le fantasie e le speranze più recondite dei personaggi emergono con sorprendente chiarezza.