Come un uomo sulla terra. Con DVD
- Editore:
Infinito Edizioni
- Collana:
- Grandangolo
- Data di Pubblicazione:
- 1 ottobre 2009
- EAN:
9788889602669
- ISBN:
888960266X
- Pagine:
- 144
- Formato:
- prodotto in più parti di diverso formato
- Argomenti:
- Relazioni internazionali, Migrazioni, immigrazione, emigrazione
Libro Come un uomo sulla terra. Con DVD
Trama libro
Infinito edizioni, in collaborazione con Asinitas Onlus e ZaLab, presenta la versione integrale del film "Come un uomo sulla terra" corredata da un inedito libro di testimonianze arricchito dalla prefazione di Ascanio Celestini e dall'introduzione di Christine Weise, presidente della Sezione Italiana di Amnesty International. "Come un uomo sulla terra" è il documentario che ha rotto il silenzio sugli accordi tra Italia e Libia e ha svelato le terribili violenze subite dai migranti arrestati e respinti in Libia. Un racconto pieno di dignità che ha commosso e indignato centinaia di migliaia di italiani. All'interno del libro sono contenuti interventi, oltre che dei cinque autori, di Gabriele Del Grande, Stefano Liberti, Dario Zonta e Boris Sollazzo. Oltre 50 minuti di inediti contenuti speciali, comprendenti una fotogalleria di Gabriele Del Grande e frammenti di un audiodocumentario di Roman Herzog, completano l'opera in DVD. "Il 7 maggio 2009 dieci anni di politiche di cooperazione tra Italia e Libia sul contrasto dell'immigrazione irregolare, incondizionate sul piano dei diritti umani, hanno iniziato a produrre i prevedibili frutti: da quel giorno in poi a decine, a centinaia, donne, uomini e bambini sono stati trasferiti in Libia dalle autorità italiane, tramite consegne dirette alle autorità libiche o un trasporto forzato sino a Tripoli. Si tratta di persone intercettate nel Mar Mediterraneo mentre tentavano di raggiungere l'Europa in fuga da conflitti armati, povertà estrema, persecuzione, torture e altre violazioni dei diritti umani. Persone come i protagonisti di Come un uomo sulla terra, cui la Sezione Italiana di Amnesty International è orgogliosa di concedere il patrocinio" (Christine Weise, Amnesty International).