L' uomo che attraversò il tempo per me

Scritto con uno stile scorrevole, il libro ruota intorno alla protagonista che risluta ben caratterizzata. Nonostante il titolo possa trarre in inganno, non stiamo assolutamente parlando di un fantasy, ma ci troviamo davanti a un libro romantico, uno di quelli indimenticabili. Selma è una ragazza chiusa in se stessa come un ricco, ma nonostante non sia magra o bella è il sogno di qualcuno, qualcuno che la ama così tanto che per lei fa di tutto, anche rimanere nell'ombra. Riuscirà Selma a scoprire chi è il suo Reese, l'uomo che senza mostrarsi la spinge ad aprirsi al mondo? Scopritelo, ne vale assolutamente la pena.

Fino all'ultimo pensavo di dare a questo libro tre stelline ed un giudizio medio, ma il finale mi ha stupita aggiudicandosi un mezzo voto in più! Penso che non potesse esserci conclusione né diversa, né migliore; perché, anche se lascia un po' d'amaro in bocca per Resse, gli dona un tocco speciale, unico. In fondo la vita è proprio così; raramente ci sono i lieti fine desiderati, ma spesso esiti insperati altrettanto piacevoli!

Un romanzo decisamente carino, che non vuol pretendere troppo e da il meglio di se. I personaggi sono apprezzabili e la scrittura è scorrevole, con molte uscite simpatiche. Verso la fine si sente la puzza di un finale scontato che però ci stupisce e non arriva, quel classico tocco che ti fa apprezzare un libro. Diamo una possibilità a questa Borrione emergente!

[diciamo ...quattro punti e mezzo!] Mi sono avvicinata a questo libro attratta dal titolo, non sapendo minimamente cosa aspettarmi, tantomeno intuendo che genere fosse. Ebbene, ora posso dire per certo che non è racconto con quel pizzico di paranormale come forse poteva indurre a pensare il titolo, ma uno spaccato di vita, semplice, fresco e intenso. Si è fatto leggere con una facilità e una voglia che mi ha saputo conquistare praticamente da subito, arrivando a scrivere la parola fine lasciandomi col sorriso sulle labbra e un po’ disarmata per non aver intuito fino in fondo la verità. Un bel racconto, con personaggi intensi dalle sfaccettature studiate e in continua evoluzione messi in evidenza da una velata psicanalisi a opera di Reese, che in alcuni casi mi ha fatto pensare a uno psicologo sociopatico sotto mentite spoglie. Non mancano le risate, le riflessione e le congetture, e ci sono un’infinità di citazione di film. Insomma… un libro da leggere, soprattutto per il finale! (che non nascondo mi ha lasciato un minimo di amarezza per Reese e mi ha fatto regalare a questo libro un mezzo punto in meno)