Descrizione L' unico figlio
In un gelido e ostinatamente plumbeo febbraio norvegese, l'arrivo di un ragazzino in un orfanotrofio alle porte di Oslo è causa di grande scompiglio. Il dodicenne Olav infatti, sottratto alla patria potestà, pare infinitamente più adulto e cattivo degli altri compagni, e tutti i tentativi di pacificarlo sembrano fallire. Quando Agnes Vestavik, la direttrice dell'orfanotrofio, viene trovata nel suo ufficio, uccisa con un coltello da cucina, e Olav è scomparso, probabilmente dopo aver assistito al delitto, Hanne Wilhelmsen, appena nominata soprintendente di polizia, decide di occuparsi del caso. Cosa che la porterà a scendere per le strade di Oslo, tra il peggior degrado ma anche nell'umanità più dolorosamente viva.
Recensioni degli utenti
Più di un giallo -23 ottobre 2012
Molto bello! E molto più di un giallo. Anche se da un certo punto di vista di un giallo, o meglio di un poliziesco, non mancano la struttura portante e le componenti tipiche, qui c'è davvero molto altro, soprattutto con la analisi psicologica dei personaggi, e con la drammatizzazione dei rapporti umani. Estremamente umana, e quasi toccante, la descrizione del rapporto tra la madre e il figlio "diverso" fatta tramite il racconto di lei, intercalata ai fatti del romanzo.
L'unico figlio-23 gennaio 2012
Un giallo classico, senza la consueta interconnessione con gli alti uffici del potere a cui la Holt ci ha abituati con i suoi precedenti triller. La detective Hanne Wilhelmsen deve affrontare un caso di omicidio in cui sembra coinvolto un bambino difficile. Contemporaneamente la Holt ci fa intravedere uno spaccato della vita personale della detective che potrebbe portarle qualche problema.
Un buon giallo.-21 maggio 2011
E' il primo libro della Holt che mi son ritrovata tra le mani e devo dire che è stato una piacevole scoperta. Hanne Wilhelmsen è un personaggio molto interessante, combattuto tra il suo lavoro di ispettore capo e la sua omosessualità che cerca di nascondere ai colleghi. La storia ruota intorno ad una casa famiglia la cui responsabile viene trovata morta ed in questo scenario orbitano le storie di persone quasi tutte con un segreto da nascondere. Una lettura davvero piacevole.
L'unico figlio-9 maggio 2011
Un libro che rappresenta un'autentica rivelazione. Un giallo che ha per investigatrice una neo nominata soprintendente della polizia che deve far luce sulla morte della direttrice di un orfanotrofio e sulla scomparsa di un ragazzino. La soluzione è imprevedibile, e lascia piacevolmente sorpresi.