L' ultimo uomo. Malthus, Darwin, Huxley e l'invenzione dell'antropologia capitalista
- Editore:
GOG
- Collana:
- Contemporanea
- Data di Pubblicazione:
- 31 gennaio 2018
- EAN:
9788894278767
- ISBN:
889427876X
- Pagine:
- 196
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Antropologia
Descrizione L' ultimo uomo. Malthus, Darwin, Huxley e l'invenzione dell'antropologia capitalista
Dalle teorie sulla popolazione di Thomas Robert Malthus alla lotta per la sopravvivenza dell'evoluzionismo darwiniano. Dall'eugenetica al Brave New World di Aldous Huxley. Dalla Royal e la Fabian Society fino al ruolo delle ong nelle "rivoluzioni colorate". Dal new age fino allo gnosticismo dei guru della Silicon Valley. Al confine con una prosa narrativa, questo saggio va affrontato come si affronta un noir in letteratura e un thriller nel cinema. È una storia di intrighi, di scoperte, di ipotesi, di manipolazioni, ma è anche il racconto della nascita dell'ideologia progressista, a partire dai sogni e le utopie di Francis Bacon e Auguste Comte fino ai più recenti esperimenti di ingegneria sociale: il birth control e la teoria gender. Dietro questa meta-narrazione prometeica che ha fatto di tecnica e libertà un unico concetto, sì manifesta la creazione di un grande dispositivo di dominio e di controllo sociale. L'obiettivo è l'invenzione di un modello antropologico del tutto nuovo. Prefazione di Lorenzo Vitelli.
Recensioni degli utenti
Mediocre e dalle conclusioni scontate-18 luglio 2018
Vi sono parecchi riferimenti ad autori del passato e, sulla base delle teorie da questi esposte, si cerca confusamente di dare una chiave di lettura all'attuale assetto delle dinamiche sociali. Il libro trae conclusioni abbastanza scontate, fra le quali quella secondo la quale il darwinismo sociale è lo strumento per giustificare le politiche capitaliste. Il fatto, però, è che manca quella consequenzialità che deve esserci tra premesse e conclusioni. Insomma, per me molto deludente e noioso.