L' ultimo amore del presidente
- Editore:
Garzanti Libri
- Collana:
- Nuova biblioteca Garzanti
- Traduttore:
- Mauro R.
- Data di Pubblicazione:
- 2008
- EAN:
9788811683537
- ISBN:
881168353X
- Pagine:
- 513
Trama L' ultimo amore del presidente
Mosca, 2013. Sergei Bunin sta sorseggiando vodka in una piscina d'acqua gelida, in compagnia di Putin. Sergei è il presidente dell'Ucraina e sta festeggiando, come tutti i più importanti capi di stato, il secondo bicentenario della dinastia Romanov. Niente nel suo passato avrebbe lasciato sospettare che proprio lui, proveniente da una famiglia povera e modesta, sarebbe potuto arrivare alla più alta carica dello stato. Eppure, dopo un percorso di studi non proprio prestigioso, un fratello gemello con problemi psichici da gestire, e un po' troppo alcol, Sergei ce l'ha fatta. La sua ascesa politica è stata improvvisa, sorprendente, priva di colpi bassi e ambizioni personali, decisa alle sue spalle da oscuri personaggi della politica, che avevano bisogno di una persona malleabile, da manovrare come un burattino. Ma nel tempo Sergei ha imparato a farsi furbo, ha capito che non deve fidarsi di niente e di nessuno, che non è possibile aiutare il prossimo, e ancora meno un intero paese, anche se si è il presidente. Soprattutto da quando, dopo un infarto, gli è stato trapiantato il cuore di un altro, un cuore molto sospetto, pronto a tradirlo in ogni istante...
Recensioni degli utenti
L'ultimo amore del presidente-26 maggio 2012
In questo romanzo Kurkov ci racconta la storia di Sergei Bunin il presidente dell'Ucraina in un futuro non motlo distante da noi. Tutta la storia è basata sulle difficoltà del politico per mantenere la carica e rimane in vita, visto che la malavita e gli avversari cercheranno in tutti i modi di farlo fuori o sfruttare i suoi punti deboli. La parte che maggiormente mi ha affascinato di questo libro è l'ironia e la satira che l'autore utilizza per descrivere la vita politica del presidente, chiaramente sottolineando la situazione odierna dell'Ucraina e degli altri stati dopo il dominio Russo. Rimane fra le mie scene preferite la scomparsa del divano.