Descrizione Tractato delle cose maravigliose
Il "Tractato delle cose maravegliose" è il titolo del secondo 'libro' del "Tratatello delle indulgentie de Terra Sancta" del missionario Francesco Suriano (Venezia 1450 - Assisi 1529 ca.), uno dei manoscritti circolati tra il XV e il XVI sec. tra il monastero di S. Lucia di Foligno e quello di S. Maria di Monteluce di Perugia. In esso sono raccolte le esperienze di viaggio di Suriano in Terrasanta e in Oriente, in particolar modo durante il suo guardianato del Monte Sion e del S. Sepolcro di Gerusalemme nel 1493-95 e nel 1512-14. Ampio il racconto sull'Islam e sulla figura di Maometto e dei suoi seguaci, minuziosa la descrizione del mondo orientale, ricca di particolari, spesso di ascendenza leggendaria, che potevano soddisfare la curiosità delle clarisse di Foligno, come quelli sugli abitanti di quelle terre lontane, sulla flora, la fauna e le pietre preziose di quei luoghi, con un gusto e un interesse ancora tutto medievale verso il "meraviglioso", il prodigioso e lo straordinario.