Tim Cook. Il genio che ha cambiato il futuro di Apple

All’indomani della morte di Steve Jobs un vuoto sembrò aprirsi sulla futura leadership della Apple. Così non fu e ce lo racconta Leander Kahney in “Tim Cook. Il genio che ha cambiato il futuro di Apple”. Il giornalista espero di high-tech ci racconta come un uomo silenzioso e riservato come Tim Cook, da tutti giudicato incapace di sostituire quel genio indiavolato di Jobs, ha invece risollevato le sorti di un’azienda come la Apple, rendendola più sostenibile, più green, più etica e triplicandone le azioni. Chi è allora questo leader silenzioso? In questa storia dal forte potere di ispirazione per le future generazioni, Kahney fa un ritratto di un uomo che è riuscito a fare ciò che tutti ritenevano impossibile, ovvero sostituire Steve Jobs. Lui non solo l’ha sostituito, ma è riuscito a fare persino meglio di lui, rendendo la Apple un’azienda decisamente più etica. Tim Cook era il braccio destro di Jobs, ma da tutti era sottovalutato per quei silenzi e quella riservatezza dietro cui si trincerava. Alla morte del suo leader e di tutta l’azienda il carattere di Cook è rimasto invariato, ma sono emerse le idee, la forza carismatica e la volontà di migliorare la Apple, mantenendo salde le radici, ma guardando verso un futuro di innovazione e di sostenibilità. In “Tim Cook. Il genio che ha cambiato il futuro di Apple” si evidenzia una storia straordinaria, di un uomo sottovalutato che è riuscito invece a stravolgere il mondo.