La modernizzazione del sistema pensionistico italiano fra sostenibilità, adeguatezza ed equità
- Tipologia:
Diploma di laurea
- Anno accademico:
2007/2008
- Relatore:
- Ilaria Madama
- Università:
Università degli Studi di Pavia
- Facoltà:
Scienze Politiche
- Corso:
Scienze Politiche
- Cattedra:
Scienza dell'amministrazione
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 33
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 4.47 Mb
Descrizione La modernizzazione del sistema pensionistico italiano fra sostenibilità, adeguatezza ed equità
Il calo della natalità e, quindi, l'aumento della popolazione attiva e il conseguente calo dei tassi di sostituzione fra reddito e pensione hanno provocato squilibri economici ai sistemi di Welfare State europei e, in particolare, ai sistemi pensionistici. L'Unione Europea, con lo strumento del metodo di coordinamento aperto (MAC), ha improntato una strategia di consolidamento dei sistemi previdenziali e, più precisamente, di modernizzazione degli stessi, individuando tre voci da sorvegliare e migliorare per rendere lo Stato sociale più efficiente. Le tre macrocategorie riassunte dal termine modernizzazione sono sostenibilità, adeguatezza ed equità. L'Italia, come la maggior parte dei Paesi europei, ha problemi peculiari addirittura aggravati da un forte debito pubblico, per cui il dissesto economico non colpisce solo gli enti previdenziali ma anche le casse dello Stato. La tesi ricostruisce quanto in termini di sostenibilità, adeguatezza ed equità abbiano prodotto le riforme avviate in Italia dal 1992 al 2007 (il protocollo sul Welfare) per: controbilanciare l'invecchiamento demografico, innalzare l'età di pensionamento, dare sviluppo ai pilastri complementari. Verranno vagliate le riforme Amato (1992), Dini (1995), Prodi (1997), Maroni (2004) e, infine, la legge di riforma n. 247 del 2007. Nelle conclusioni viene fornito un quadro della situazione delle riforme e del comparto pensioni al 2007 in base alle tre voci d'analisi descritte nell'introduzione. La trattazione è di tipo didattico, ha spunti analitici ed è organizzata in maniera da essere facilmente consultabile anche una parte alla volta. La bibliografia comprende testi accademici, principalmente il testo di Maurizio Ferrera relativo alle politiche sociali pubblicato nel 2006, un testo divulgativo di Giuliano Amato e una folta webgrafia selezionata sul sito relativo alle politiche sociali UE, dalla fondazione URGE e dalla fondazione Gorrieri cliccabile direttamente a partire dal file di testo.