Lo schermo come opera d'arte. Storia e analisi delle relazioni tra videoarte e televisione

Il punto centrale di questo studio vuole essere il superamento della normale concezione di arte, intesa come pittura e scultura, reso possibile dall'avvento della televisione: un nuovo mondo, una nuova dimensione, un superamento dei confini fino a quel punto conosciuti. Il presente lavoro è il risultato di un'analisi in merito alla “trasformazione” della televisione e dello schermo, da semplici oggetti di fruizione a veri e propri mezzi artistici innovativi: la televisione diventa l'artefice principale della creazione di nuovi concetti come lo spazialismo e di nuove forme d'arte partendo dalle videoinstallazioni, fino ad arrivare alle performance in tempo reale e alle installazioni interattive. In tale operato si è cercato di descrivere i tratti più importanti di questi cambiamenti, analizzando in seguito le varie correnti formatesi dall'introduzione di questo nuovo mezzo tecnologico, in grado di rovesciare totalmente l'idea che si poteva a quel tempo avere dell'arte.