La maschera dell’uomo nel teatro della vita. Un confronto tra Pirandello, Bergman e Iñárritu
- Tipologia:
Tesi di Laurea di primo livello
- Anno accademico:
2022/2023
- Relatore:
- Nora Moll
- Facoltà:
Beni culturali
- Corso:
conservazione e valorizzazione dei beni culturali - operatore ed esper
- Cattedra:
letterature comparate
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 63
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 3.25 Mb
Descrizione La maschera dell’uomo nel teatro della vita. Un confronto tra Pirandello, Bergman e Iñárritu
Nella tesi si propone un confronto tematico e transdisciplinare tra Pirandello e i registi Bergman e Iñárritu, per ciò che concerne lo sviluppo e l’espressione/rappresentazione, nelle loro opere, del concetto di maschera sociale e della disgregazione dell’io che ne deriva, con l’obiettivo di riflettere sui parallelismi e le similitudini riscontrate nelle differenti forme narrative, evidenziando la contemporaneità del pensiero e della poetica di Pirandello, anticipatore delle problematiche del Novecento e acuto interprete della coscienza moderna, alla luce delle sempre attuali convenzioni sociali che spingono l’uomo verso un irriducibile e forse eterno conflitto tra l’essere e l’apparire. Lo studio è volto, inoltre, ad approfondire le tematiche e le intuizioni pirandelliane in rapporto ad alcuni capolavori del cinema moderno e contemporaneo, sulla base delle relazioni e delle reciproche influenze che letteratura, teatro e cinema hanno maturato nel corso degli anni, nonostante la loro diversità formale e strutturale. Come metodologia si è adottata una iniziale analisi dei contesti relativi agli autori, condotta sulla base di un’attenta ricerca bibliografica, e una successiva comparazione della poetica e dei personaggi pirandelliani con due film dei registi da me scelti, condotta in relazione al tema individuato e sulla base delle teorie narratologiche che rendono formalmente possibile la comparazione tra linguaggio letterario e cinematografico. I film che ho scelto di analizzare per questo studio sono persona (1966) del regista svedese Ingmar Bergman e il più recente Birdman (2014) del regista messicano Alejandro González Iñárritu.