Effetto dell’applicazione di compost sulla produzione quali-quantitativa di rucola e lattughino da iv gamma in coltura protetta
- Tipologia:
Tesi di Laurea di secondo livello / magistrale
- Anno accademico:
2013/2014
- Relatore:
- Mauro Mori
- Università:
Università degli Studi di Napoli
- Facoltà:
Agraria
- Corso:
Scienze e Tecnologie Agrarie
- Cattedra:
agronomia e coltivazioni erbacee
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 87
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 11.24 Mb
Descrizione Effetto dell’applicazione di compost sulla produzione quali-quantitativa di rucola e lattughino da iv gamma in coltura protetta
Il cambiamento dello stile di vita e delle abitudini alimentari dei consumatori ha permesso negli ultimi anni la diffusione e il successo sempre maggiore dei prodotti di iv gamma. In Italia, grazie alla posizione geografica e alle condizioni di latitudine, questi ortaggi vengono coltivati durante tutto l’anno. La maggiore concentrazione colturale, in Campania, è ubicata nella piana del Sele con produzioni principali di rucola selvatica e lattughino. Nonostante la notevole richiesta, esistono però, ancora oggi, degli ostacoli a un'ottimale gestione e diffusione di tali prodotti, da ricercare nella carenza di specifiche pratiche colturali. In particolare, grande importanza per queste specie riveste la concimazione azotata, sia per la necessità di assicurare produzioni elevate e di qualità, sia per la problematica degli ortaggi da foglia verde, di accumulare nitrati nelle foglie. In questo lavoro di tesi si è cercato di comprendere quale potesse essere l’effetto dell’applicazione di compost sulla produzione quali-quantitativa di rucola e lattughino da iv gamma in coltura protetta. La sperimentazione è stata condotta a Battipaglia (Sa) e per entrambe le colture il piano sperimentale ha previsto il confronto tra quattro tipologie di concimazione. Si è constatato che in terreni dotati di una buona disponibilità iniziale di azoto, sia il lattughino che la rucola, anche se non concimati, tendono ad assorbirne quantità statisticamente uguali ai trattamenti con concimazione minerale. Le tesi trattate con compost hanno manifestato “carenze azotate”, per la tipologia di compost scelto, caratterizzato da un rapporto C/N più sbilanciato verso il Carbonio. È pertanto sconsigliabile proporre l’utilizzo di compost con tale caratteristica, anche se da un punto di vista qualitativo, ovviamente, la minore disponibilità di azoto si concretizza in una minore concentrazione nelle foglie.