Il mosaico brasiliano raccontato da Jorge Amado

All'origine di questo lavoro vi era l'idea di ricostruire, pur senza nessuna pretesa esaustiva, la storia eterogenea di un fenomeno come il sincretismo religioso in Brasile attraverso non solo una ricognizione storica dei fatti e dei comportamenti, come pretendono di fare certe discipline, come l'antropologia o la storia delle religioni, ma anche attraverso la sua rappresentazione culturale. A tal proposito, molta narrativa amadiana e in particolar modo il romanzo Mar Morto diventa non solo momento privilegiato di analisi letteraria ma strumento critico per leggere le rappresentazioni del sincretismo. In una delle sue ultime interviste, lo scrittore Jorge Amado dichiarò: "Il Brasile è la somma meravigliosa di ogni possibile contraddizione: in ogni uomo veramente brasiliano scorre un sangue ricco di fermenti europei, africani, indios, meticci ed è proprio questo che rende il Brasile così magicamente colmo di luci e ombre, così fragile, allegro, violento e, tuttavia, così impossibile da dimenticare”.