Ermeneutica del testo letterario assistita da calcolatore. Modelli e metodi di analisi testuale, morfosintattica, valutazione semantica e rappresentazione transmediale
- Tipologia:
Tesi di Laurea di primo livello
- Anno accademico:
2006/2007
- Relatore:
- Marco Pedroni
- Correlatore:
- Laura Bafile
- Università:
Università degli Studi di Ferrara
- Facoltà:
Lettere e Filosofia
- Corso:
Scienze della Comunicazione
- Cattedra:
Informatica per le Scienze Umane
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 236
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 22.46 Mb
Descrizione Ermeneutica del testo letterario assistita da calcolatore. Modelli e metodi di analisi testuale, morfosintattica, valutazione semantica e rappresentazione transmediale
La tesi, partendo dalla descrizione dello stato dell'arte nel campo della linguistica computazionale per quanto concerne il TAL (Trattamento Automatico della Lingua), affronta la problematicità del rapporto tra analisi quantitativa e qualitativa di un testo letterario e tra filologia scientifica, nel suo approccio prevalentemente funzionalista, ed ermeneutica, teleologicamente intesa quale sintesi della capacità interpretativa di un evento storico-culturale, linguistico nella fattispecie. Il lavoro, quindi, si concentrerà sulle possibilità offerte dall'ausilio di metodi computazionali e automatici nell'analizzare morfosintatticamente un testo letterario al fine della sua rappresentazione semantica anche in formati transmediali, grafici, cromatici e tridimensionali, mediante l'utilizzo dei nuovi linguaggi di marcatura del testo e della gestione relazionale dei corpora. Allo stesso testo si tenterà di applicare alcuni modelli statistico-matematici al fine di caratterizzare lo stile narrativo e poterne valutare le discriminanti con altri scritti di autori e contesti letterari e storico-culturali diversi. Nella conclusione si riprenderà il discorso sull'ermeneutica testuale, valutando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie digitali al fine di giungere a una più accurata sintesi interpretativa a partire da paradigmi filologici consolidati per finire con quelli che, grazie proprio ai metodi computazionali, possono risultare maggiormente innovativi e promettenti.