Effetti delle performance esterne sulla percezione delle abilità individuali. Implicazioni per il managerial decision making
- Tipologia:
Tesi di Laurea di secondo livello / magistrale
- Anno accademico:
2009/2010
- Relatore:
- Gaetano Miceli
- Università:
Università degli Studi della Calabria
- Facoltà:
Economia
- Corso:
Economia Aziendale
- Cattedra:
Marketing
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 276
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 3.24 Mb
Descrizione Effetti delle performance esterne sulla percezione delle abilità individuali. Implicazioni per il managerial decision making
Il presente lavoro di tesi è rivolto allo studio di un particolare processo cognitivo all'interno del contesto sportivo/artistico. Tale processo, definito priming, è una forma di memoria inconscia che implica un cambiamento della capacità di una persona di identificare, produrre e classificare un elemento a seguito di un incontro precedente con tale elemento oppure con oggetti connessi. Il processo di priming è molto semplice da applicare: si presenta uno stimolo prime e si misura l'effetto che questo ha sulla percezione e sull'identificazione di un successivo stimolo target. Il presente studio mira ad analizzare gli effetti delle performance esterne sulla percezione delle abilità individuali in ambito sportivo/artistico. Lo stimolo prime consisterà, dunque, in alcune performance sportive/artistiche, allo scopo di valutare l'effetto che la loro visione ha sulla formazione di un'impressione riguardo le proprie abilità.