Galileo e Riccioli: la caduta dei gravi
- Tipologia:
Tesi di Laurea di primo livello
- Anno accademico:
2009/2010
- Relatore:
- Fabrizio Bònoli
- Università:
Università degli Studi di Bologna
- Corso:
Astronomia
- Cattedra:
Storia dell'astronomia
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 74
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 5.94 Mb
Descrizione Galileo e Riccioli: la caduta dei gravi
Il lavoro di tesi si concentra sul problema della caduta dei gravi nel secolo XVII, attraverso i lavori di Galileo Galilei e del gesuita Giovanni Battista Riccioli: il primo vanta il merito di aver formalizzato la corretta legge di caduta, il secondo di averne provato la consistenza attraverso esperimenti tenuti sulla torre degli asinelli di Bologna. La tesi si divide in tre parti: dopo una prima parte sull'evoluzione storica del concetto di moto e di caduta uniformemente accelerata, nella seconda si ripercorrono le tappe che permisero a Galileo di trovare la legge e di farne un esempio a sostegno della rotazione terrestre; infine, nella terza parte si affrontano gli innumerevoli esperimenti e la posizione critica di Riccioli sull'argomento.