Le imprese di stato cinesi: nuovi attori strategici a livello globale

Il contesto internazionale odierno è caratterizzato da una pluralità di nuovi attori statali che cercano di emergere e d’imporsi come nuovi modelli di sviluppo. Essi sono conosciuti come “paesi emergenti” e la forte crescita economica che li caratterizza è al centro di un acceso dibattito a livello internazionale riguardante la sua sostenibilità. Questo lavoro si concentrerà su uno degli attori che suscita maggiori interrogativi: la Cina. Questo paese è riuscito, negli ultimi trent’anni, ad attuare politiche economiche tali da ottenere un ruolo importante all’interno della comunità internazionale e, allo stesso tempo, a raggiungere traguardi economici impensabili fino a qualche decennio fa. Capita sovente di imbattersi in notizie fornite da vari mezzi d’informazione che, spesso superficialmente, raccontano di come la Cina stia “comprando l’industria italiana”. Il desiderio di approfondire questa tematica e di capire quali siano le ragioni profonde di tale fenomeno, ha reso necessario lo studio del sistema economico cinese e delle sue peculiarità e, successivamente, di come quest’ultimo influisca sulla strategia economica che la Cina attua a livello globale. Per comprendere le ragioni di tali fenomeni e tentare di prevedere l’evolversi della situazione, è stato necessario porsi tre quesiti: 1. Qual è il modello economico a cui la Cina fa riferimento nell’approcciarsi all’esterno? 2. Quali sono i principali obiettivi strategici della Cina? 3. Quali sono gli strumenti economici attraverso i quali la Cina intende raggiungere tali obiettivi? 4. Quali sono le conseguenze internazionali derivanti da tale condotta cinese? Per rispondere ai suddetti interrogativi, questo lavoro è stato diviso in tre capitoli distinti, attraverso i quali si cercherà di avvalorare varie ipotesi. Convalidando queste ipotesi, sarà anche possibile fornire un quadro più ampio e chiaro riguardo alle azioni che la cina attua a livello internazionale. La tesi che si vuole dimostrare è quella secondo la quale la Cina utilizzi le proprie imprese di stato come strumenti economici atti a raggiungere obiettivi di ordine strategico a livello globale.