I laici cristiani dal Concilio Vaticano II al Convegno Ecclesiale Nazionale di Verona
- Tipologia:
Tesi di Laurea di primo livello
- Anno accademico:
2007/2008
- Relatore:
- Don Gemo Bianchi
- Università:
Istituto superiore di scienze religiose
- Corso:
Scienze religiose
- Cattedra:
Telogia sistematica
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 69
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 976.31 Kb
Descrizione I laici cristiani dal Concilio Vaticano II al Convegno Ecclesiale Nazionale di Verona
La tesi vuole mettere in evidenza come la Chiesa abbia maturato dal Concilio Vaticano II una sempre maggiore coscienza della responsabilità e importanza della vocazione del "Christifideles laico". Tutti i battezzati sono chiamati a testimoniare il Signore Gesù Cristo Risorto; in particolare, i fedeli laici hanno l'urgenza di farlo nelle situazioni di vita di ogni giorno ove l'incarnazione evangelica si realizza mediante la loro vita in Cristo. La crisi di valori preoccupante che impera nella società evidenzia l'urgenza della trasmissione e prima ancora della testimonianza dei valori evangelici, unica via per la felicità integrale dell'uomo. La Chiesa è la comunità dei credinti in Cristo Risorto e tutti i membri sono chiamati dal Signore a seguirlo e a testimoniarlo. La Chiesa è Comunione e Popolo di Dio, formato da tutti i credenti in Cristo e dove ognuno ha il suo dono e compito affidatogli dal Signore. La Chiesa non formata solo dai presbiteri, dai vescovi e dal Papa ma insieme a loro tutti i battezzati sono Chiesa e la formano. Ognuno, come viene affermato sopra, ha il suo dono e compito nella Chiesa e nel mondo a gloria di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo.