L'amante del biologo. Sulla teleologia
- Tipologia:
Tesi di Laurea di primo livello
- Anno accademico:
2009/2010
- Relatore:
- Roberto Bondì
- Università:
Università della Calabria
- Facoltà:
Lettere e Filosofia
- Corso:
Filosofia e scienze umane
- Cattedra:
Storia del pensiero scientifico
- Lingua:
- Italiano
- Pagine:
- 42
- Formato:
- Protezione:
- DRM Adobe
- Dimensione:
- 1.24 Mb
Descrizione L'amante del biologo. Sulla teleologia
«La teleologia è come un'amante per il biologo: egli non ne può fare a meno per vivere, ma è restio a farsi vedere in pubblico con lei». Così recita il motto del biologo inglese John Burdon Sanderson Haldane, a partire dal quale si sviluppa l’intera trattazione della tesi. Infatti, nella prima sezione si è partiti da una breve storia sulle origini della teleologia, interrogandosi sull’importanza della spiegazione teleologica in biologia, sul perché tale spiegazione è stata tradizionalmente additata come superstiziosa e infine su come la sostituzione del termine “teleologia” con “teleonomia” (come già avvenuto con la sostituzione di “astrologia” con “astronomia”) ha contribuito a rendere tale tipologia di spiegazioni accetta nel mondo scientifico. Nella seconda sezione vengono mostrati da vicino alcuni dei processi guidati verso un fine a livello biologico riguardanti la funzionalità o omeostasi, la cibernetica e l’azione dei geni omeotici. Il linguaggio dell’intera tesi cerca di essere il più lineare ed elementare possibile, soprattutto nelle trattazioni di biochimica, in modo tale da poter essere letta e compresa da tutti.