La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Piccola biblioteca Einaudi. Big
- A cura di:
- M. Massenzio
- Data di Pubblicazione:
- 31 gennaio 2023
- EAN:
9788806252489
- ISBN:
8806252488
- Pagine:
- 464
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Studi sui generi: donne, Musica folk e tradizionale
Descrizione La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud
La Terra del rimorso di Ernesto De Martino, un classico del pensiero contemporaneo, verte sul tarantismo, un istituto culturale d'impronta magica, diffuso nelle comunità contadine del Salento, al cui interno la musica e la danza ricoprono un ruolo d'importanza primaria. Nel 1959 De Martino ne fece l'oggetto di un'innovativa inchiesta etnografica, guidando un'équipe formata da specialisti di discipline diverse, dalla storia delle religioni all'etnomusicologia, dalla psichiatria alla sociologia. Lungi dall'essere un mero fenomeno morboso, il tarantismo si configura, nella straordinaria indagine demartiniana, come un orizzonte mitico-rituale di deflusso di profondi conflitti operanti nell'inconscio, fatti risalire al morso della Taranta, monstrum mitico evocato dal suono di musiche del repertorio tradizionale, che i tarantati dovevano sfidare e vincere in una vorticosa gara di danza. Questa nuova edizione conferisce il massimo risalto alla ricchezza teorica di un'opera che va ben oltre l'indagine di un peculiare fenomeno di catartica musicale, mobilitando le due competenze disciplinari, storico-religiosa e antropologica, che hanno innervato il pensiero di De Martino. Marcello Massenzio individua la tematica etico-politica alla base della scelta di studiare il tarantismo, in un confronto con l'altro grande etnologo dei suoi tempi, Claude Lévi-Strauss e il suo disagio o «rimorso» di fronte alla disgregazione delle culture indigene nel mondo postcoloniale. Fabio Dei analizza l'altro dialogo cruciale nella genesi dell'opera, quello tra De Martino e Antonio Gramsci, riconducendo il progetto delle spedizioni etnografiche nel Mezzogiorno all'influenza delle annotazioni gramsciane sul folklore come cultura delle classi subalterne. Con il dossier fotografico di Franco Pinna. Introduzione di Marcello Massenzio e Fabio Dei.
Recensioni degli utenti
Unico, per conoscere il fenomeno del tarantismo-10 febbraio 2017
Credo che sia lo studio più approfondito sul tema, con il passare degli anni ho constatato che ogni volta che si accenna al carattere religioso-culturale del Sud non si può prescindere da questo testo di De Martino.
Memoria e testimonianza preziosa-25 aprile 2012
Una ricerca antropologica degli anni quaranta sul tarantismo, il rito contadino caratterizzato dall'azione della taranta, dalla potenza terapeutica del ritmo che "guarisce" dal ragno che avvelena. "Guarisce" più che altro dal timore di scelte incompiute, dai conflitti agenti nell'inconscio, dalla situazione contadina dell'epoca. Ricerca etnografica straordinariamente interessante - anche se talvolta "ostica" e di complessa lettura - specie perchè coglie già negli anni quaranta il tarantismo come "relitto" antropologico in via di cessazione.
Fascino del tarantismo-16 febbraio 2012
Testo scritto dal più grande etnologo italiano che racconta le magie della terra del sud; possiede il fascino di un romanzo e la grandiosità di un manuale di storia. Si fa particolare riferimento al "Tarantismo", fenomeno da lui a fondo studiato. All'interno del testo sono presenti fotografie che illustano un ciclo coreutico. Affascinante!
La terra del rimorso-21 settembre 2011
Un libro che ha rivoluzionato la cultura italiana. Ha dato valore ad una cultura popolare-contadina sempre discriminata e considerata elemento di ignoranza. Un importantissimo studio etnologico che ha dato un forte contributo anche nel campo dell'etnomusicologia e dell'antropologia medica grazie al lavoro di equipe svolte da più studiosi contemporaneamente.
Da leggere!-19 settembre 2011
Il mito della taranta che col suo morso ha dato vita ad un fenomeno culturale meridionale ormai scomparso e oggi ricordato con una "Notte della taranta" che in realtà non dice la verità sul fenomeno! La spedizione d'equipe, guidata da Ernesto De Martino, realizzata nel 1959 nel Salento, ci pone vari quesiti, su tutti se è davvero il morso del ragno a provocare la crisi che sarà poi curata con un rito coreutico-musicale. Un libro importante e di facile lettura anche per chi non è esperto nel campo.
molto interessante-23 luglio 2010
Ora che la taranta è di gran moda, tornerà certamente in auge questo pionieristico studio di de Martino, uno dei patri dell'etnoantropologia italiana. In questo studio de Martino raccoglie anni di ricerche eseguite secondo una metodologia assolutamente innovativa per quegli anni; lavora in team con musicologi e psicologici, fa largo uso del dato statistico. Per i non addetti ai lavori, rimane una lettura senz'altro godibile, che rimanda a un mondo e a un sistema di valori in via d'estinzione (rettifico: estinto).